IL LUGANOLOGO
L'obiettivo è tornare lassù
Il Lugano ha tutto per giocarsi il titolo fino in fondo: si parte stasera contro tre icone bianconere
Pubblicato il 16.09.2022 13:01
di Doriano Baserga
Ci siamo ormai. Mancano poche ore e poi si ritorna finalmente a respirare hockey. Non se ne poteva più.
La giornata è ancora di quelle che invogliano ad un ultimo tuffo in piscina per poi finire la serata alla Corner Arena dove finalmente i bianconeri scenderanno sul ghiaccio per conquistare i primi tre punti della stagione.
Avversario l’Ajoie di Julien Vauclair , Ivano Zanatta e Petteri Nummelin. Tre icone bianconere che saranno avversari ma nello stesso tempo ci riportano indietro nel tempo, per ricordare nostalgicamente gli ultimi due titoli conquistati dal Lugano (2003/2006).
Ne sono passati di anni e sotto la volta della Corner Arena dove non è più stato possibile festeggiarne altri. 
Si è andati vicini nella finale contro lo Zurigo di qualche anno fa, ma il titolo non arrivò. 
Ora è tempo di riportarlo a Lugano questo benedetto titolo. Ci proverà Chris  McSorley, colui che è arrivato per vincere, per entrare nella storia del club bianconero. A lui non piace perdere (ma in fondo a chi piace?) e lo ha anche detto: “Sono qui per riportare il Lugano al vertice. Ci proviamo...”
Lo ha ribadito pure capitan Arcobello che ha recentemente prolungato il suo contratto di altri due anni: “Lugano, i suoi tifosi, la società merita di vincere il titolo. Voglio assolutamente quel trofeo con questa maglia.”
La stagione è lanciata al meglio, si vuole tornare tra i primi sei per poi giocarsi la volata finale (Domenichelli dixit)
Da luganologo dico che il Lugano finirà la regulair season nei primi quattro. Le premesse ci sono tutte.
Intanto stasera oltre ai tre punti festeggiamo il ritiro della maglia n.3 targata Julien Vauclair: dopo quella di Sannitz un altro bel ricordo appeso alla Cornero Arena. Resega per i nostalgici come me.
Per ricordare chi siamo e da dove veniamo. E per tornare lassù. Partendo proprio da stasera.