OFFSIDE
Che bello tifare Girona...
La squadra catalana ne fa quattro al Barcellona, guida la Liga e gioca un calcio divertente
Pubblicato il 11.12.2023 09:47
di L.S.
Del Girona ne parlano tutti: incredibile, sorpresa e altri termini zeppi di stupore vengono utilizzati per una squadra che dopo 16 partite di Liga è in testa alla classifica. Oltretutto con il miglior attacco. Sì, con 4 reti in più segnate rispetto al Real Madrid.
Il Girona che ieri sera ha battuto il Barcellona, rifilandogli 4 reti, è tutto fuorché una sorpresa, per chi ha visto alcune sue partite di questa stagione.
Due anni fa era in Segunda (serie B) e lo scorso anno, il primo dopo la risalita, aveva finito con una comoda salvezza. Quest’anno l’esplosione di un gruppo che sembra aver trovato il giusto equilibrio e un meccanismo quasi perfetto.
Sono cose che nel calcio ogni tanto succedono, come fu il caso del Leicester, o del Verona 40 anni. Buoni giocatori che messi assieme nel modo giusto trovano un’alchimia quasi inspiegabile e partoriscono risultati al di là di ogni attesa.
Il Girona che vince però, non è soltanto risultati. Anzi. I catalani sono una squadra che soprattutto gioca bene al calcio e diverte, e lo fa perché si assume un’importante dose di rischio.
Non butta mai via la palla, mai un passaggio al portiere, sempre con la volontà di provare a giocare e ripartire. Una difesa piuttosto esperta, tanta spensieratezza, e un buon fisico unito a tecnica e coraggio nel reparto offensivo. Con i due ucraini Dovbyk e Tsygankov, presi dalla Dinamo Kiev quasi due anni or sono quando scoppiò la guerra. Simboli di una resistenza che si traduce anche in campo.
L’allenatore è quel Michel Sanchez, 48 anni, che in carriera aveva allenato prima il Rayo Vallecano e poi il Huesca, riuscendo a portare entrambe le squadre nella massima categoria! Un tecnico che percepisce poco più di 700 mila euro all’anno, contro i 14 milioni di Simeone o gli 11 di Ancelotti (“soltanto 4 milioni per Xavi) e che in pochi mesi è già diventato oggetto del desiderio per molti club.
Si dice che il Girona non vincerà il campionato, e probabilmente sarà così. Intanto però nelle radio spagnole, il lunedì mattina, gira un simpatico refrain: “Anche oggi sappiamo che il Girona non vincerà il campionato, ma intanto anche questo weekend ha fatto quattro gol agli avversari”.
E giù le risate. Anche di madrileni o barcellonisti, che non riescono tutto sommato a vedere di cattivo occhio un rivale del genere. Piccolo, onesto e che gioca un calcio coraggioso.
Nessun bus davanti alla porta avversaria, mai un pallone in tribuna. Che bello il calcio così.
Ti vien voglia di tifare Girona, anche se fino a qualche settimana fa non sapevi nemmeno dove fosse.
(Foto Keystone/Monfort)