AUTOMOBILISMO
Buemi contro tutti
Parte il Mondiale WEC e lo svizzero vuole difendere il titolo conquistato con la Toyota
Pubblicato il 29.02.2024 08:54
di Sylvano Pambianchi Pulga
Non solo Formula 1, in questo fine settimana motoristico di fine inverno (o inizio primavera, fate voi). Il 2 marzo, infatti, scatta a Doha, in Qatar anche il Mondiale WEC, con lo svizzero Sébastien Buemi (nella foto Keystone/Mendez) su Toyota che si presenta alla partenza fresco del titolo di campione del mondo, ottenuto lo scorso anno, il quarto della carriera. Otto appuntamenti, tra marzo e novembre, con diverse novità. Oltre a Doha, dove avverrà il debutto, ci sarà anche la nuova corsa sul circuito di San Paolo, in Brasile, e quella di Austin, in Texas. In Italia, invece, a causa dell'indisponibilità dell'autodromo di Monza per i lavori di ristrutturazione, in corso già da diverse settimane, si correrà al "Dino Ferrari" di Imola, nel mese di aprile.
Ma questo è solo un aspetto marginale della stagione che ci attende: il Mondiale WEC è stato letteralmente rivoluzionato. 19 vetture in Hypercar (ma saranno 23 a Le Mans), la scomparsa della categoria Lmp2 (con l'esclusione di Le Mans, una cosa a sé stante, si sa: in Francia ce ne saranno in pista 16) ma, soprattutto, la nascita della nuova classe Gt3, vera novità tecnica della stagione dove, tra l'altro, al volante di una BMW M4, farà il suo debutto l'ex pilota motociclistico Valentino Rossi.
La Ferrari, con la 499P ufficiale, dove quest'anno si vedrà tanto giallo nella livrea della terza auto del team AF corse (e qua il pensiero corre velocissimo a quei magnifici anni '70). Nell'officina di fianco a quella del team di F1 si pensa di far bene, sia in Hypercar che nella categoria cadetta. Il sogno, quindi, non è solo bissare il trionfo a Le Mans lo scorso anno, ma togliere lo scettro alla Toyota e al suo pilota di punta. Una bella lotta in un campionato che vedrà al via 37 vetture, messe in pista da 14 costruttori. Niente motori a idrogeno per ora, ma sei è già iniziato a parlarne, per dire.
La categoria delle Hypercar vedrà ai nastri di partenza 4 nuovi costruttori: Alpine, BMW e, dalla vicina Penisola, due marchi di prestigio come Lamborghini e Isotta Fraschini. Al volante della terza Ferrari (la "Gialla") l'ex pilota di Formula 1 Robert Kubica. La Toyota punterà anche su un ex campione di Formula E (NIck De Vries), che non sarà l'unico pilota proveniente dal campionato elettrico: Stoffel Vandoorne, infatti, sarà al volante della Peugeot 9X8, auto molto attesa. Alpine, invece, ha scelto nella categoria di punta un volto noto come il figlio d'arte Mick Schumacher. Insomma, ci divertiremo. Parecchio.