L'antropologo francese Marc Augé ha definito il concetto di “Nonluoghi”, spazi che non sono identitari, relazionali e storici. Sono prodotti dalla nuova modernità, quella che circola veloce, consuma e che non comunica. La comunità è dissolta, le persone diventano individui anonimi e solitari, si procede precari e provvisori. In via Bossi a Lugano c'è, da poco tempo, un posto speciale, situato in un edificio che racconta un'epoca e dove si percepiscono afflati di un periodo passato, si chiama: Reminova. Si tratta di una nuova e piccola libreria, che ha l'ambizione di essere anche una casa editrice. L'ha fondata Alexandru Cefan. Alexandru ha girato, scrutato, ha osservato il mondo, dalla Romania è arrivato in Italia, poi è approdato in Svizzera. Era un operaio, precisamente un metalmeccanico. Da piccolo era un lettore, poi ha scoperto la scrittura ed è stato anche autore, per seguire un impulso potente e possente. La scomparsa prematura della sua amata moglie è stata dilaniante e lo ha spinto oltre. La sua vita è cambiata. All’improvviso è arrivato: un soffio, un anelito. L’anima ha sussultato e lo ha ispirato. Ha afferrato un pensiero duale: positivo e melanconico. È l’idea che vola: libera e scevra da condizionamenti e orpelli. I sogni vanno inseguiti, catturati e realizzati. Ci spiega: “La mia è una rivincita. Volevo creare un posto dove ci si può incontrare, parlare e raccontarsi. Uno spazio sociale, dove il protagonista fosse il libro”. La libreria come mezzo: “Il mio intento è quello di dare spazio e trovare nuovi scrittori, sono alla ricerca di manoscritti di chi volesse pubblicare”. Un trampolino da dove si possono tuffare giovani autori, in un mare dove non è semplice nuotare. Reminova propone incontri e eventi, la protagonista è la letteratura e quindi il libro. Attualmente propone un concorso letterario dal titolo “Sguardi di luce”, rivolto a ragazzi che vanno dai 14 ai 20 anni e che sono residenti nel Canton Ticino. Il tema è libero e si possono inviare racconti o storie di qualsiasi genere. Alexandre è consapevole delle difficoltà con cui è confrontato, ma non ha paura o timori, nei suoi occhi placidi e visionari lo sguardo è proiettato al presente con sollievo e speranza. E ci concede una primizia, è in uscita una prima pubblicazione: un libro dal titolo “Ragazzi Madre”.