CALCIO
Il Milan non può fallire
I rossoneri a Roma per rimontare lo 0-1: un'eliminazione sarebbe gravissima
Pubblicato il 18.04.2024 08:51
di Red.
Tutto in novanta minuti (o forse qualcosa più). Titolano così molti giornale sportivi della vicina Penisola questa mattina.
Sì, Roma-Milan si gioca tutto in una notte. Stasera ore 21, Olimpico di Roma.
A San Siro vinse la Roma, che dopo il gol di Mancini si difese a denti stretti, contro un Milan, che per la verità, non fece sfracelli. Anzi.
Pioli lo sa: venir eliminati stasera sarebbe una grave macchia sulla stagione e forse potrebbe risultare decisiva nella sua carriera in rossonera.
Mai stato in corsa per lo scudetto, nonostante un probabile secondo posto finale, eliminato in Coppa Italia e fuori ai gironi di Champions: non proprio un'annata esaltante. C'è rimasta l'Europa League, che con la probabile uscita di scena del Liverpool (sconfitto 3 a 0 dall'Atalanta in casa), diventa un obiettivo da raggiungere a tutti i costi.
Come detto c'è pur sempre il secondo posto in campionato, che in termini assoluti non è poco, ma può davvero bastare per ripartire con Pioli a capo di un nuovo progetto? Domanda scomoda a cui non è facile dare una risposta.
La brutta partita d’andata e l’affannato pareggio col Sassuolo hanno reso ancora più elettrica l’aria in casa Milan. Anche Pioli sa bene quanto possano pesare la partita di stasera e il derby di lunedì sul futuro di tutti. Soprattutto il suo.
Ad attendere Pioli ci sarà un De Rossi, che dopo aver preso il posto di Mourinho, sta facendo molto bene. All'andata a San Siro si piazzò con un tetragono 4-4-2 e vinse. Difendendosi, un po' come ha fatto ieri sera Ancelotti, ma con grande umiltà, che spesso diventa una virtù fondamentale.
De Rossi rifarà il giochino anche in casa? Vedremo una Roma difensiva? È probabile, anche se a Trigoria è stato pure provato il 4-3-3, un sistema di gioco po' più spregiudicato. Vedremo.
Ci sarà sicuramente bisogno di gente che ha fame, che mette il piede, che tiri fuori la rabbia che i giallorossi hanno tirato fuori all'andata. 
Pioli metterà, proprio per questo, Musah al posto di Bennaccer, sperando di dar consistenza a un centrocampo altrimenti troppo leggerino.
E poi, ovviamente, c'è sempre la carta Rafael Leao, il portoghese che si accende a intermittenza.
All'andata fu bloccato da El Shaarawy, ma stasera tutti lo aspettano al varco.
Ieri, insolitamente, ha parlato in conferenza stampa. Si è preso la responsabilità sulle spalle, ha voglia di scrivere una pagina importante della sua storia al Milan.
È stasera o forse mai più. Lo sa lui e lo sa il Milan.
(Foto Keystone)