Calcio
È il migliore al mondo
La Spagna è ai piedi di Carlo Ancelotti
Pubblicato il 19.04.2024 08:00
di A. L.
Carlo Ancelotti non finisce di stupire, è ormai considerato come un mito in panchina. È il tecnico delle 4 Champions e può annoverare nella sua bacheca i 5 titoli dei principali campionati europei. Flemmatico e impassibile la sua è una storia di un apparente normale che oltrepassa l'ordinario e diventa unico. È un iconoclasta silenzioso, poiché non compie rivoluzioni ma evoluzioni. La sua forza è la versatilità, non si adatta ai tempi, li studia, li analizza e li smonta. L'italiano ha uno stile impeccabile, padroneggia le situazioni complicate, si pone come un atarassico. Per cercare di capire se è arrabbiato bisogna scomodare il linguaggio non verbale, Gianni Mura notava che quando è arrabbiato inarca il sopracciglio destro. È ritenuto il mister della Champions. Il maestro della competizione fluida e aleatoria. Dove, quando si arriva a certi livelli, la differenza la fanno i dettagli e la capacità di restare freddi. Non è né un conservatore né un innovatore. La sua filosofia è chiara: non si focalizza su un sistema di gioco, non è un integralista, ma adotta un sistema modellato sulle caratteristiche dei giocatori. La causalità non lo destabilizza, la neutralizza e poi procede spedito. Il trucco non è complicato: le partite vanno indirizzate, seguendo lo spirito che aleggia su di esse, ma si deve essere capaci di sentire. Il suo Real è passato, ha estromesso il City, lo ha fatto difendendosi. Gli inglesi hanno attaccato come sanno, aggredendo le fasce, cercando l'evanescente e inconcludente Haaland. Nel calcio moderno difendersi è ritenuto quasi un reato. La protezione della propria rete è considerata un attentato alla bellezza. La sua tattica è stata quella di occupare gli spazi nella propria metàcampo ed essere compatti. Niente di casuale, tutto previsto. Ancelotti è stato una stratega straordinario. La squadra gli crede e lo segue. E il Real si è consegnato a lui e alle sue idee. È un condottiero carismatico e autorevole. E sa sempre quello che fa.
(Foto Keystone)