Siamo fuori. Decide, purtroppo, il rigore sbagliato di Akanji. 
Il pareggio, dopo 120 minuti, è giusto. Il gol di Embolo, dopo una bella giocata di Ndoye e Schär e il pareggio di Saka, con un perfido diagonale, hanno portato la sfida ai rigori.
Sommer non ne ha parato nemmeno uno, mentre Pickford ha parato quello tirato malino da Akanji.
Cosa dire dopo una sconfittta così? Che la squadra svizzera ha fatto ciò che poteva, giocando alla pari, o forse qualcosa in più dell'Inghilterra.
Fa male uscire così, è chiaro, ma la Svizzera può uscire a testa alta, dopo un bel torneo giocato a ottimi livelli.
Yakin può essere orgoglioso della sua squadra, che in ogni partita ha mostrato un bel calcio. Dopo la bella vittoria contro l'Italia, il tecnico ha deciso di riproporre la stessa formazioine, con Ndoye sulla fascia destra al posto di Widmer. Difficile dire se la scelta sia stata quella giusta, ma la partita della nostra nazionale è stato tutto sommato positiva e le scelte, a questo punto, sono difficili da sindacare.
Peccato perché nel finale, con l'incrocio dei pali di Shaqiri e le occasioni di Amdouni e Widmer, siamo andati vicini alla vittoria. C'era insomma la sensazione che eravamo più freschi di loro. 
Il calcio può essere crudele, ma dopo aver asciugato le lacrime e chiuse le valigie, ci renderemo conto che abbiamo fatto un grande Europeo.
Ora bisogna smaltire la delusione e pensare alle qualificazioni mondiali. Questa squadra ha ancora un  bel futuro davanti a sé.

(Foto Keystone)