EURO2024
È il migliore numero 10 del mondo
Lo sostengono in Inghilterra, ma l'Europeo di Phil Foden non decolla
Pubblicato il 10.07.2024 07:09
di Red.
Gli inglesi sono in semifinale senza grandi meriti, ci sono arrivati per inerzia e senza convincere nessuno. Lo hanno fatto con un gioco sonnolento e prevedibile. Southgate si è iscritto alla lunga fila dei 'risultatisti'. Ha potuto contare sulle giocate dei singoli e sugli episodi. Tutto sta andando bene. Contro la Svizzera i 'leoni' sono stati salvati: da un tiro di Bukayo Saka; dalla bottiglia di Jordan Pickford; dall'errore di Manuel Akanij. Gli astri sembrano propizi. Una delle delusioni della squadra è Phil Foden. La sua stagione è stata eccezionale, quasi straordinaria, raccontata da 27 gol segnati e 11 assist. In Premier non hanno avuto dubbi: è stato lui il migliore. Ma agli Europei lo splendore di Phil è svanito, evaporato. Il tocco magico non sembra esserci più. Le sue prestazioni si sono inserite nella casella dell'ordinario e della normalità. Eppure tutti si aspettano qualcosa quando ha il pallone tra i piedi, lo sa gestire, lo sa condurre. Ha un mancino straordinario, delicato quando tocca il pallone, mortifero quando scocca un tiro. In Patria sostengono che il suo scarso rendimento dipenda dalle scelte di Southgate. Lui spiega: “Sono un po' frustrato, non mentirò. Ma voglio essere decisivo. E dimostrare perché sono stato il migliore della Premier”. Il problema tattico è la scarsa sintonia con Bellingham, i due dovrebbero fare sfracelli, ma non paiono essere compatibili. “Nel City mi muovo centralmente. Segno di più e ho un impatto importante sulla partita. Non sono d'accordo sul fatto che io non possa giocare a fianco di Jude”. Ora arriva l'Olanda e Foden promette di sfoderare in maniera decisiva il suo sinistro.
(Foto Keystone)