Chi attendeva al varco il Locarno al debutto in Terza è rimasto deluso. Le bianche casacche hanno infatti polverizzato il povero Biasca, neopromosso come i verbanesi. Il 5-0 del Vallone, frutto della doppietta di Facundo e dei gol di Torresani, Facchinetti e Manfreda, può dire già tutto, oppure no. Dipende da che angolazione lo si guarda e in questa intervista il Mister dei bianchi Remy Frigomosca offre degli spunti di lettura interessanti.
È stato tutto così facile come suggerirebbe il risultato?
Beh, abbiamo cominciato bene, abbastanza prudenti, ma avevamo in mano la partita. Quello che ha tagliato le gambe al Biasca, comunque, sono stati i nostri tre gol nell'ultimo scorcio del primo tempo. I rivieraschi erano ben messi in campo e hanno giocato la palla. Nella ripresa noi siamo stati disordinati, potevamo far meglio. Il fatto è che le squadre dei Minori non hanno ancora i 90' nelle gambe, manca la competizione".
Si aspettava un esordio simile?
"Non ho mai grosse aspettative prima delle partite, ma mi aspettavo una risposta positiva dei miei calciatori, questo sì. Le vere forze in campo dei vari campionati regionali le vedremo però più in là, ossia quando tutti i giocatori saranno tornati dalle rispettive vacanze".
C'è un altro aspetto da considerare.
"In Terza si possono fare quante sostituzioni si vogliono e questo spezzetta molto il gioco. Comunque dobbiamo adeguarci anche a queste regole".
Tornando alla gara del Vallone, è stata una rivincita.
"Possiamo dire che siamo vendicati bene dell'unica squadra che ci sconfisse nella scorsa stagione in Quarta. Ma a proposito del match col Biasca, ci tengo a sottolineare che abbiamo giocato davanti a una cornice di 300 persone e a dopo il 90' la società ha offerto a tutti il risotto. È stata un'iniziativa simpatica, i rivieraschi si sono dimostrati veramente accoglienti. Alla fine sono queste cose che fanno la differenza nel calcio regionale".
Mister, dominerete anche in Terza, come avete fatto in Quarta e in Quinta?
"Non lo so, l'obbiettivo è vincere, ma le difficoltà sono tante. Quando punti al successo non puoi mai, davvero mai, abbassare la guardia. Nel nostro girone ci sono 3 o 4 compagini seriamente competitive, eppoi per vincere il torneo ci vorranno 60 punti. Non da ultimo, mancano ancora 25 partite".
Il prossimo avversario si chiama?"Riarena, da affrontare a Cugnasco. Il calendario ci riserva infatti due trasferte consecutive all'inizio. Gara facile? No, contro di noi tutto danno l'anima, dobbiamo sempre giocarcele le partite".
E il tetto del Lido, bersagliato recentemente dal maltempo, come sta?
"Lo hanno tolto e faranno i lavori di di risanamento. Da lunedì avremo di nuovo a disposizione il nostro campo, intanto il nostro quartier generale è il terreno del Tegna, che voglio qui ringraziare molto per la gentilezza di ospitarci".
(foto Crinari)