Hockey
Il Lugano ritrova il ghiaccio europeo
In Champions esame di finlandese per i ragazzi di Chris McSorley
Pubblicato il 29.08.2021 12:37
di Doriano Baserga
Dopo un debutto convincente con un netto successo contro gli svedesi dello Skelleftea, in serata il Lugano sarà di nuovo in pista per la seconda partita di Champions League contro il Tappara Tampere.
Sebbene McSorley accusi delle assenze importanti, per impegni delle rispettive nazionali nelle qualificazioni per le Olimpiadi, i giocatori a sua disposizione hanno dimostrato tanto impegno, carattere e voglia di vincere. Anche i giovani schierati hanno risposto presente lanciandosi nella mischia senza timori. Mc Sorley può ritenersi soddisfatto di questo e di aver trovato i suoi uomini chiave in buona forma. Niklas Schlegel sembra addirittura già al top, dimostrando una crescita impressionante e una sicurezza estrema. Sotto questo aspetto il tecnico può dormire sonni tranquilli con un secondo, Fadani, smanioso di dimostrare tutto il suo potenziale. Mark Arcobello neocapitano ha già preso in mano le redini della squadra trascinando i compagni con la sua immensa classe. Luca Fazzini è ormai un punto fermo di questa squadra e un cecchino straordinario. I suoi polsini sono quasi imparabili per i portieri avversari. Contro gli svedesi lo ha ampiamente dimostrato e stasera sarà un sorvegliato speciale da parte del Tappara Tampere.
Bene anche gli inserimenti di Alatalo, Guerra e Müller, ma questa non deve essere una sorpresa, bensì una conferma che Domenichelli ha operato con intelligenza sul mercato, rafforzando la difesa davanti a Schlegel. Inoltre capiamo perché lo stesso direttore sportivo abbia rivoluto a tutti i costi Daniel Carr, giocatore straordinario con il fiuto innato del gol. Farà benissimo in maglia bianconera e lotterà sicuramente per il titolo di capocannoniere, anche se lui sottolinea che i suoi gol devono solo servire alla squadra per vincere.
Dunque, dopo gli oltre duemila presenti alla prima, il Lugano questa sera (inizio 19.45) merita una cornice ben maggiore. I giocatori hanno già dichiarato che ritornare a giocare davanti al proprio pubblico è un’altra cosa rispetto allo scorso anno.
La seconda gara europea è vicina, non perdiamo l’occasione di rivivere la magia della Champions, poiché non capita tutti gli anni di vedere i bianconeri in questa competizione. Anche perché Mc Sorley non si accontenterà di giocare il primo girone ma vuole andare lontano…