Dopo un debutto convincente con un netto successo contro gli
svedesi dello Skelleftea, in serata il Lugano sarà di nuovo in pista per la
seconda partita di Champions League contro il Tappara Tampere.
Sebbene McSorley accusi delle assenze importanti, per
impegni delle rispettive nazionali nelle qualificazioni per le Olimpiadi, i
giocatori a sua disposizione hanno dimostrato tanto impegno, carattere e voglia
di vincere. Anche i giovani schierati hanno risposto presente lanciandosi nella
mischia senza timori. Mc Sorley può ritenersi soddisfatto di questo e di aver trovato i suoi uomini chiave in buona forma. Niklas Schlegel sembra
addirittura già al top, dimostrando una crescita impressionante e una sicurezza
estrema. Sotto questo aspetto il tecnico può dormire sonni tranquilli con un
secondo, Fadani, smanioso di dimostrare tutto il suo potenziale. Mark Arcobello
neocapitano ha già preso in mano le redini della squadra trascinando i
compagni con la sua immensa classe. Luca Fazzini è ormai un punto fermo di
questa squadra e un cecchino straordinario. I suoi polsini sono quasi
imparabili per i portieri avversari. Contro gli svedesi lo ha ampiamente
dimostrato e stasera sarà un sorvegliato speciale da parte del Tappara Tampere.
Bene anche gli inserimenti di Alatalo, Guerra e Müller, ma
questa non deve essere una sorpresa, bensì una conferma che Domenichelli ha
operato con intelligenza sul mercato, rafforzando la difesa davanti a Schlegel.
Inoltre capiamo perché lo stesso direttore sportivo abbia rivoluto a tutti i costi
Daniel Carr, giocatore straordinario con il fiuto innato del gol. Farà
benissimo in maglia bianconera e lotterà sicuramente per il titolo di
capocannoniere, anche se lui sottolinea che i suoi gol devono solo servire
alla squadra per vincere.
Dunque, dopo gli oltre duemila presenti alla prima, il Lugano
questa sera (inizio 19.45) merita una cornice ben maggiore. I giocatori hanno
già dichiarato che ritornare a giocare davanti al proprio pubblico è un’altra
cosa rispetto allo scorso anno.
La seconda gara europea è vicina, non perdiamo l’occasione di
rivivere la magia della Champions, poiché non capita tutti gli anni di vedere i
bianconeri in questa competizione. Anche perché Mc Sorley non si accontenterà
di giocare il primo girone ma vuole andare lontano…