CALCIO
Il Chiasso vola, il Bellinzona resta a terra
Rossoblù a punteggio pieno, granata (a -6) che domani ripartono dal nuovo allenatore
Pubblicato il 29.08.2021 14:48
di L.S.
Che bello questo Chiasso! Cinque reti in trasferta al Rapperswil e una leadership a punteggio pieno.
Finora quattro partite e solo una rete subita, tra l’altro ininfluente nel derby contro il Bellinzona.
Non poteva esserci un inizio migliore, soprattutto per una squadra che appena retrocessa aveva bisogno di ripartire subito col piede giusto.
Spesso infatti, quando si perde la categoria, è facile andare incontro ad un’altra stagione difficile. Non sarebbe stata la prima volta.
Non è successo per fortuna al Chiasso, che forte di una programmazione che ha saputo tenere in considerazione le difficoltà della categoria (la Prima Promotion), ha mantenuto una squadra solida e una struttura degna della Challenge League.
Merito senza dubbio del patron Ukrainets, che se anche si fa vedere poco, regala comunque quelle certezze economiche e quella tranquillità societaria fondamentali per attraversare anche i momenti più difficili.
Una società, quella rossoblù (ovviamente bisogna inglobare anche il direttore generale Bignotti) che nonostante la retrocessione ha dato fiducia al suo allenatore Baldo Raineri. Una mossa tutt’altro che scontata.
Il mister ha saputo ricompattare subito il gruppo e stimolarlo, con un obiettivo ben chiaro. Riprendersi quella categoria persa per sole due reti di differenza. Una beffa che è servita da stimolo per ripartire con la giusta motivazione.
Serenità e lucidità, quelle della società di confine, che al momento non esistono nella capitale, dove Bentancur ha già cambiato allenatore.
Joao Paiva non andava bene, con lui non è mai scattato il giusto feeling.
Il patron dei granata, uomo che non si ferma davanti a nulla, ha deciso di ripartire praticamente da zero. Troppo ghiotta l’opportunità di ingaggiare il tecnico che lo scorso anno portò l’Yverdon in Challenge League.
Detto fatto, Jean Michel è il nuovo allenatore del Bellinzona. Ieri era a Basilea a vedere da bordocampo la sua nuova squadra e domani inizierà il lavoro.
Avrà capito Aeby, dopo la seconda sconfitta in quattro partite, che il lavoro non gli mancherà.
Anche ieri il Bellinzona ha dimostrato di essere una squadra non ancora pronta forse per lottare per i primi posti.
È vero che da domani, oltre ad Aeby, si unirà al gruppo anche il bomber Cortelezzi, ma è altresì vero che soltanto trovando una serenità societaria e una fiducia in chi fa le scelte (in questo caso l’allenatore), i granata potranno sperare di recitare un ruolo da protagonista. Insomma, ci vuole pazienza, soprattutto quando si inizia con un nuovo progetto.
Il campionato è lungo: il Chiasso non ha ancora perso e il Bellinzona può ancora dire la sua. Perciò mettiamoci comodi, perché questo campionato promette ancora tante emozioni.
(foto Putzu)