CALCIO
Le dieci frasi di Braga dopo l'esonero
Il brasiliano ha parlato a Cornaredo, confidando alcune riflessioni
Pubblicato il 01.09.2021 17:48
di L.S.
Le 10 frasi di Abel Braga dopo l’allontanamento:
1.      Non me l’aspettavo. È una decisione che non capisco, non mi era mai successo in 35 anni di carriera.
2.      Era troppo presto. La squadra stava crescendo e mi sarebbe piaciuto andare ancora avanti con questi ragazzi che sono eccezionali.
3.      La nuova società ha tutto il diritto di cambiare allenatore, anche se ovviamente non sono d’accordo con la decisione. Vogliono lavorare con gente di loro fiducia.
4.      Hanno detto di voler fare crescere il Lugano e di avere un progetto: io pensavo di farne parte. Mi sbagliavo.
5.      Sono comunque contento perché ho visto che la gente qui mi vuole bene, me ne sono accorto quando giravo in città con mia moglie.
6.      Non so se sarebbe stato diverso con un pareggio a Sion. Forse sarebbe bastato buttar via quella palla all’ultimo minuto.
7.      Lugano adesso fa già parte del passato, purtroppo. Peccato che non sia durato a lungo.
8.      Resterò qui ancora un mese e mezzo, chissà che non si faccia avanti qualche altra squadra svizzera. Mi piacerebbe restare nel vostro paese.
9.      L’altra sera ho ricevuto un’offerta dall’Arabia Saudita ma ho declinato. Fosse stato Dubai, forse ci sarei tornato.
10.   Ora incontro il presidente Renzetti, con cui ho un feeling straordinario. Peccato che non sia rimasto lui alla guida del club.