Calcio
"Chiasso, non ti ho dimenticato"
Il Mister del Basilea U21 Marco Schällibaum ritrova oggi la sua ex squadra
Pubblicato il 11.09.2021 06:19
di Carlo Scolozzi
Il calendario di Promotion League prevede oggi uno scontro dal sapore interessante, ossia quello tra il Basilea U21 e il Chiasso: si scende in campo alle 15.30 per una partita che non è come le altre per il Mister renano Marco Schällibaum.
Cosa può dire di questa sfida?
"È una partita speciale  per me che ho allenato il Chiasso nel 2015, inoltre è una sfida da quartieri alti, un big match. Tornando ai rossoblù, beh ho vissuto un bel periodo lì e non l'ho dimenticato, anche se dobbiamo guardare a noi stessi e non posso pensare troppo all'avversario".
Andò via bruscamente.
"Mi accasai all'Aarau a stagione iniziata soprattutto per motivi famigliari. Peccato, quello era un bel gruppo e dopo la salvezza incominciammo il nuovo torneo con un piglio che ci portò fino al terzo posto. Fu un dispiacere andare via, ma è la vita".
Dal Chiasso di ieri al Basilea U21 di oggi: viaggiate alla grande in campionato.
"Dopo due sconfitte abbiamo reagito bene e abbiamo incamerato tre successi consecutivi. Oggi vogliamo ottenere il quarto. Coi giovani paghi qualche errore, ma ti danno anche grandi soddisfazioni".
Cosa conosce del Chiasso?
"Prima della sconfitta di Bienne aveva fatto poker, ottenendo 12 punti. Hanno un sistema di gioco che porta i giocatori ad essere molto aggressivi e fuori casa hanno già castigato Young Boys U21 e Rapperswil. Dovremo fare attenzione al loro attacco, insomma, e cercare noi stessi di produrre gioco offensivo. Conosco bene anche Mister Baldo Raineri, proporrà una squadra organizzata, con l'esperienza di Maccoppi e tanti giovani motivati".
I suoi ragazzi possono ambire al Basilea dei grandi?
"Hanno qualità, soprattutto quelli che si allenano con la prima squadra e scendono a giocare con noi nel weekend. Ai giovani si deve dare tempo e fiducia, ma quelli che alleno possono legittimamente sognare la Super League".
Un giudizio su Sebastiano Esposito?
"È un giocatore completo. Sa dare profondità e fare gol, mi piace molto anche perché è intelligente e sui sedici metri può fare la differenza. Secondo me sta facendo bene perché qui a Basilea si sente a casa".