È bellissimo sentire Solskjaer addurre valutazioni di grande
livello in merito ai due gol dello Young Boys che hanno capovolto lo United: “Il
primo gol è arrivato da una palla che è passata tra le gambe di Shaw. Il
secondo è un errore di Lingard. Non è un buon modo per fare gol”. Non ha tutti
i torti l’allenatore dei Red Devils, infatti l’arbitro è stato lì lì per
annullarli per l’antisportività dei due gialloneri, aggravata dalla troppa
compiacenza dei due difensori del Manchester. Solo che non ha potuto, in
coscienza, dato che in precedenza anche Ronaldo non aveva usato un buon modo
per fare gol, approfittando di un sonnellino di Garcia e buttandola dentro da
tre metri con l’aiuto del portiere Von Ballmoos. Del resto, anche allo stesso
Solskjaer ne diedero per buono uno che segnò al Bayern nella finale del 1999 e
che valse la Coppa dei Campioni. Una rete che il Facciadangelo norvegese non
realizzò con una banale rovesciata, ma con un tocco elegante e fortemente
voluto dopo un colpo di testa sbagliato da un compagno che mandò in ipnosi la
squadra tedesca. Precedente decisivo, maledizione.
A onore del vero, lo United era stato danneggiato anche
dall’espulsione di Wan-Bissaka, che a giudicare dalle immagini interviene in
modo veniale sulla gamba di Martins. Del resto, Solskjaer (nominato seduta
stante “Re dell’oggettività”) ha visto benissimo anche in questo contestato
caso: “Non è stato un fallo pericoloso. Lo colpisce sulla parte anteriore del
piede. Non gli sloga la caviglia e non gli fa davvero male.”
Eh, signori: espulsione c’è quando gamba è rotta, lo sanno
tutti.
Infine e in aggiunta a tutti questi furti alla Banca del Merito,
la sua squadra ha giocato veramente bene tirando in porta ben due volte contro
un avversario sulla carta nettamente superiore.
Fa davvero male perdere così, ma del resto il calcio è il
regno dell’ingiustizia, incrinato solo dal sacrosanto gol di Hurst nella finale
del ’66, quando la palla varcò nettamente la linea di porta e l’arbitro Dienst,
svizzero, convalidò tra le proteste antisportive dei tedeschi.
A questo punto, Solskjaer sta pensando a un ricorso per
rigiocarla. Ha ragione da vendere.