Hockey
La tranquillità di Müller
Il padrone della difesa del Lugano si racconta al Corriere del Ticino
Pubblicato il 17.09.2021 07:52
di Red.
Mirco Müller è ormai il padrone della difesa del Lugano e la tranquillità è la sua arma segreta. Oggi si è raccontato al Corriere del Ticino in una lunga e bella intervista di Flavio Viglezio.
«Sì, sono una persona piuttosto calma, sia sul ghiaccio sia nella vita di tutti i giorni. È il mio carattere. In fondo siamo dei privilegiati, abbiamo fatto della passione per lo sport una professione. E stiamo parlando “solo” di hockey. Non voglio essere frainteso, adoro lottare e vincere le partite, ma l’aspetto agonistico del nostro lavoro non dovrebbe mai superare certi livelli. Mi piace essere un esempio per i giovani, mettere a loro disposizione la mia esperienza anche nel modo di comportarsi in pista».
«Ci sono molte ragioni che mi hanno spinto ad accettare l’offerta del Lugano. Una delle prime è senza dubbio la lunghezza dell’accordo, che mi permette di giocare con tranquillità e sicurezza. Inoltre questa è una città con tanta passione per l’hockey su ghiaccio e il Lugano è un grande club, con una storia prestigiosa. Il titolo svizzero non arriva da tanti anni, ma c’è l’ambizione di tornare a vincere e mi piace l’idea di far parte di questo progetto».
«Abbiamo senza dubbio una buona struttura difensiva e tutti sono pronti a lottare al cento percento per questa maglia. Possiamo e dobbiamo invece migliorare nella gestione del puck, per riuscire a trascorrere più tempo nel terzo di difesa avversario. Siamo però solo all’inizio di un lungo cammino e i giusti automatismi, con il tempo, arriveranno. Sappiamo comunque che con Niklas Schlegel possiamo contare su un ottimo portiere e questo è fondamentale per avere successo. Insomma, le premesse per fare bene ci sono tutte. Bisogna solo avere un po’ di pazienza e, soprattutto, lavorare sodo ogni giorno».