La perla del Cris
QIPass per entrare in pista?
Dopo le esternazioni del presidente Lombardi ecco la nuova mossa che si potrebbe pensare
Pubblicato il 07.10.2021 08:07
di Cristiano Perli
Leggo allibito le parole del presidente Lombardi sulla indecenza di alcuni frequentatori della pista in occasione delle partite casalinghe dell’HCAP.
Sì, frequentatori, poiché, concordo con il presidente, chiamarli tifosi è un appellativo che non s’addice. 
Posso capire che  qualche danno all’infrastruttura, col tempo, potrà anche capitare. Pensiamo a quando ci si trova in vacanza e in albergo si fa cadere la boccetta del profumo scheggiando il lavabo. Può succedere diamine, ma poi ti presenti alla reception e dici alla ragazza che t’accoglie con un sorriso affascinante: “scusi signorina, ehm... guardi, ho fatto cadere la boccetta del mio profumo e vi ho arrecato un danno. La mia assicurazione RC privata è questa.” Sai di essere il colpevole e ci metti la faccia. E anche la VISA se fosse necessario. Prima di tutto bisogno essere persone.
Fa male leggere ciò che ha scritto il presidente, che probabilmente non ha nemmeno voluto calcare troppo la mano. Posso immaginare cosa avrebbe invece voluto scrivere: dopo tutti gli sforzi che ha fatto in questi anni lo avrei anche capito.
Personalmente, col mio carattere un po' sanguigno, sarei andato oltre pubblicando le immagini dei vandalismi. Sui furti invece non entro nemmeno in argomento perché l’atto si commenta da solo. 
Come gridiamo ogni tanto scherzosamente alla squadra "Tirarsi assieme please!", forse ora è il momento che si tiri insieme anche il tifoso. 
Insomma, sta a vedere che oltre al GreenPass a breve ci toccherà anche introdurre una certificazione di possedere un sufficiente QI (quoziente di intelligenza per chi non lo avesse capito) per accedere alla pista? Una specie di QIPass in pratica. 
Concludo con le restrizioni paventate dal presidente: spero che non si debba arrivare a tutto ciò, perché la bellezza della nostra pista è proprio di potersi muovere a piacimento e goderne di ogni angolo. È come costruirsi una villa e chiudere delle stanze. Insomma, non proprio il massimo dell'intelligenza. 
(foto Putzu)