Otto derby di fila persi (non contiamo le due amichevoli
che onestamente valgono poco, anche se qualcuno dice che non ci sono derby… amichevoli)
non sono una sciocchezza.
La stagione è lunga e il suo esito non si riduce alle
sfide contro il Lugano. È questa la tesi bagnata dalle lacrime dei sostenitori
dell’Ambrì.
Che si voglia o no, questo serie negative in Valle
scoccia e non poco. C’è voglia di interromperla, di mettere fine a una piccola
odissea che soprattutto in questa stagione in cui il pubblico è tornato nelle
piste, pesa ancora di più.
Finché eravamo in regime di covid, con le piste vuote, la
giustificazione, per certi versi condivisibile, che i derby avevano perso il loro
fascino più autentico, poteva anche reggere. E in fondo, lo avevamo pensato un
po’ tutti.
Adesso però no. Con la pista nuova, una squadra
decisamente attrezzata e un entusiasmo che dovrebbe essere alle stelle, l’Ambrì
non può continuare a fallire.
Ecco perché stasera, al di là dei tre punti, la sfida
contro il Lugano vale di più. Vale l’orgoglio di una squadra che adesso deve
dimostrare di poter superare quello che altrimenti diventerebbe un fastidioso
complesso.
Una settimana fa a Lugano, contro una squadra
rimaneggiata ma proprio per questo con il coltello tra i denti, l’Ambrì ci
lasciò le penne al termine di una partita giocata maluccio.
Cereda e Fora non esitarono a dire che si era giocato
male: il capitano andò un po’ più in là utilizzando la parola “schifo”.
Poi però “promisero” che per il prossimo derby si sarebbe
cambiato registro.
Ecco perché stasera, al di là delle assenze più o meno pesanti
dalle due parti, non ci sono più scuse.
L’Ambrì ha l’obbligo di vincere questo derby. La maniera,
a questo punto, conta poco. I leventinesi lo sanno, avvertono questa pressione
e dovranno essere bravi a gestirla. Un altro passo falso sarebbe difficilmente
perdonabile.
Una bella sfida in un percorso di crescita che quest’anno
sembrerebbe poter regalare qualche soddisfazione. A patto che si superino esami
come questo.
(Luca Cereda nella foto Zocchetti)