Offside
Un sabato da incubo
Sconfitte amare sia nell'hockey che nel calcio: con tanti rimpianti
Pubblicato il 16.10.2021 21:20
di L.S.
Un brutto, bruttissimo sabato: il FC Lugano che non spezza la maledizione Zurigo (che dura ormai da cinque partite, oltretutto senza segnare un gol) perdendo dopo una prestazione opaca ma con un gol che si doveva evitare, l’Ambrì che si fa rimontare a Berna da un avversario tutt’altro che trascendentale e il Lugano di McSorley che sembra lentamente affondare nelle sue incertezze.
C’è di tutto il giorno dopo un derby, anche quello bruttino, che aveva visto l’Ambrì riuscire a interrompere la striscia di sconfitte consecutive.
I leventinesi di Cereda avrebbero potuto mandare il Berna a dieci punti e installarsi comodamente tra le prime sei e invece la sconfitta di ieri è classica battuta d’arresto di una squadra che purtroppo non riesce a togliersi l’etichetta dell’immaturità.
Peccato, perché la vittoria nel derby avrebbe potuto dare quello slancio giusto per credere in qualcosa di molto importante.
A Lugano invece c’è un problema, per non scomodare la parola crisi: questa squadra gioca male e perde. La peggiore delle combinazioni. Da domani ci sarà anche lo slovacco Hudacek: basterà? Difficile dirlo, anche se è chiaro che le assenze stanno recitando un ruolo nefasto. Ora però McSorley dovrà tirar fuori il coniglio dal cilindro. Perché se è arrivato con tante aspettativa e con l’etichetta di mago, ora è il momento di dimostrarlo.
Prima o poi, e stiamo parlando di calcio, doveva arrivare anche la prima sconfitta da allenatore per Croci-Torti: è successo su un campo difficile come il Letzigrund. Ci può stare. Ciò che preoccupa è la sterilità offensiva mostrata dalla squadra, poco propositiva. Il lavoro che attende il mister è ancora tanto: c’è la sensazione che l’opera di integrazione dei nuovi acquisti sia soltanto all’inizio.
Ora arriva un momento difficile, contro avversari quotati e insidiosi. È il momento di confermare la crescita di una squadra che sembrava evidente prima della pausa.

(nella foto Putzu Croci-Torti con Amoura)