3 punti in 10 partite, -7 dal Wil penultimo: una contabilità impietosa, che è costata al Mister Davide Morandi il posto in panchina. Cerchiamo di capire cosa c'è dietro a questo allontanamento dal diretto interessato.
Mister, non è una separazione consensuale, giusto?
"Lo chiamerei proprio un esonero, stamattina mi hanno infatti comunicato che non sarei più stato l'allenatore del Kriens".
Come ha accolto la notizia?
"Onestamente me l'aspettavo prima, adesso mi sorprende, ma non deve stupirmi più di tanto. Il Kriens guarda ai propri interessi e non posso che rispettare tutte le sue decisioni. I dirigenti lucernesi si sono comportati benissimo con me, col mio staff e con i giocatori. Accetto la loro scelta e la giudico comprensibile".
Cosa non ha funzionato?
"Come allenatore sono chiamato a prendermi le mie responsabilità, direi che è stato un concatenarsi di situazioni all'interno di un campionato difficile come quello di Challenge League. Che qualcosa sia andato storto è ovvio, altrimenti il Kriens non avrebbe solamente tre punti in classifica. Poi ognuno ha le sue visioni differenti: io, la società, i giocatori, il pubblico, i giornalisti. Ma ciò che importa è la posizione in graduatoria della squadra. La società ha solo cercato di accelerare il processo di avvicinamento al nono posto, sinonimo di salvezza".
Come si sente Mister?
"Non mi fa logicamente piacere il finale di questa storia, desidero solo essere rispettato e sottolineo che questa è comunque stata un'esperienza di vita. Ritengo di avere fatto tutto quello che potevo, ma probabilmente ho commesso degli errori. Insomma, non posso proprio biasimare la società".
Adesso che farà?
"Non finisce tutto oggi, ho anche altre cose di cui occuparmi. Per quanto riguarda invece il calcio, dovrò metabolizzare quanto accaduto e cercherò di stare tranquillamente al mio posto e fare quello che ho sempre fatto".
Se la chiamasse il Chiasso, che ha allontanato Raineri?
"Rispondere a questa domanda non sarebbe corretto nei confronti del Kriens e in ogni caso non è questo un tema. Voglio solo elaborare il mio esonero".
(foto Putzu)