Hockey
"Avevo bisogno di un cambiamento"
Il nuovo straniero del Lugano Libor Hudacek si racconta al Corriere del Ticino
Pubblicato il 22.10.2021 07:49
di Red.
Autore di una doppietta al Rapperswil che ha ridato il successo al Lugano, il nuovo straniero Libor Hudacek si racconta al Corriere del Ticino.
«A fine partita ero stremato. Come ho già avuto modo di spiegare, non pattinavo da quattro giorni. E per arrivare in Ticino ho dovuto fare il giro della Russia in aereo. Segnare due gol all’esordio è stato bello, abbiamo vinto e sono felice. Adesso però guardo avanti, alle prossime partite».
«La verità è che in Russia non mi hanno lasciato il tempo di ritrovare le migliori sensazioni. Ho chiesto al coach di aiutarmi, di mettermi nelle condizioni di rendere al meglio, ma non mi ha mai ascoltato. Avevo davvero bisogno di un cambiamento e sono felice di essere arrivato qui a Lugano».
 «In realtà ero già stato qui due volte, una con l’Örebro e un’altra con lo Slovan Bratislava. Avevo avuto modo di apprezzare la bellezza della città. Per quel che concerne la squadra, sto imparando a conoscere i miei nuovi compagni: già conoscevo di fama Mark Arcobello e Mikkel Boedker e con la nazionale mi è capitato qualche volta di incontrare alcuni giocatori bianconeri».