HOCKEY
L'intuizione di Grönborg, la vena di Hudacek
Due sconfitte per Ambrì e Lugano che stasera proveranno a rifarsi
Pubblicato il 22.10.2021 22:41
di Red.
Un impatto così non lo si ricorda e probabilmente sarà difficile dimenticarselo.
Due partite, quattro gol. Ieri sera poi, addirittura una doppietta nell’ultimo minuto di partita, un miracolo che ha permesso al Lugano di giocarsi i supplementari. Poi persi contro il Langnau.
Hudacek sembra veramente quel cecchino di cui il Lugano aveva tanto bisogno.
Sarà la fortuna delle prime partite o l’entusiasmo di chi ha una voglia matta di giocare, non si sa, ma lo slovacco sta cambiando il Lugano. Almeno dal punto di vista offensivo.
Già, perché ieri sera difensivamente i bianconeri hanno ancora sofferto.
Fadani non si è ripetuto, dimostrando quanto debba ancora lavorare per poter giocare con regolarità a certi livelli e giustificando così l’acquisto di Irving: la difesa, giusto riconoscerlo, non gli ha certo dato una mano.
Le assenze pesano ancora ma i bianconeri, è vero, ma la sensazione è che la squadra manchi ancora un po’ di equilibrio. Vedremo quando saranno al completo se McSorley riuscirà a trovare la combinazione perfetta.
L’Ambrì ha perso, ma esce dallo scontro con lo Zurigo a testa alta. Non ha giocato male, anzi, ma ha sbagliato troppo. Pestoni stavolta è stato anche sfortunato, ma tutta la squadra è mancata di freddezza davanti alla porta dello Zurigo. A questi livelli gli errori poi si pagano. Una disattenzione difensiva e prendi gol. È successo cosi anche ieri sera. Con Ciaccio freddato da due passi.
La mossa decisiva però è stata quella dell’allenatore dello Zurigo Grönborg (nella foto), che ha vinto il suo coach challenge cancellando di fatto una rete che era stata invece assegnata dagli arbitri alla squadra di Cereda. Un colpo che invece non era riuscito qualche giorno fa a McSorley.
L’azzardo dello svedese ha pagato ed è sembrato una mazzata letale per i padroni di casa.
Stasera si torna in pista: il Lugano ospita lo Zugo, l’Ambrì va a Friburgo.
Due sfide delicate, ma dopo le sconfitte di stasera (anche se i bianconeri hanno comunque racimolato un punto) bisogna cercare di vincere.
Con la classifica così corta, ogni vittoria è oro.