Calcio
"È merito anche del Crus"
Il doppio ex di ieri sera, Marco Schällibaum, rilegge l'ottavo di finale che ha visto il Lugano eliminare addirittura lo Young Boys
Pubblicato il 28.10.2021 16:09
di Carlo Scolozzi
Dopo i tonfi, pesantissimi, avvenuti tra martedì e ieri sera, questa è ormai la Coppa delle vittime illustri: ben quattro, infatti, le grandi che hanno salutato anzitempo e clamorosamente la competizione: Zurigo, Young Boys, Basilea e Servette. Per rileggere le sfide di questa due giorni e soprattutto quella tra Lugano e Young Boys ci avvaliamo della competenza del doppio ex Marco Schällibaum, attuale allenatore del Basilea U21 in Promotion League.
Mister, si aspettava tutte queste sorprese agli ottavi di finale?
"Mah, la Coppa Svizzera ne regala sempre, ma quattro formazioni di Super League eliminate sono davvero tante".
Cosa succede in questi casi?
"Entrano in gioco due componenti: la squadra piccola fa l'impresa e quella blasonata sottovaluta l'impegno".
Quale di queste eliminazioni l'ha stupita maggiormente?
"Sarò sincero: non mi aspettavo assolutamente che il Basilea cadesse a Carouge. D'accordo la giornata storta, posso capire, ma devi comunque portarla a casa, anche senza brillare, segnando solo uno o due gol. Come ha fatto il Lucerna a Sciaffusa".
Si è giocato anche e soprattutto Lugano-Young Boys, con l'exploit dei bianconeri.
"Entrambe le squadre sono nel mio cuore e Crus è stato mio assistente a Chiasso. Siamo stati bene insieme. Il Lugano, comunque, aveva già fatto bene a Basilea domenica scorsa: contro i renani sarebbe potuta finire tranquillamente in parità".
Il segreto dei bianconeri?
"Sono stati bravi ad approfittare del brutto primo tempo dello Young e questo, a mio parere, ha fatto la differenza".
Pure il pubblico ha risposto alla grande.
"È stato bello vedere Cornaredo tutto pieno".
Ci fornisca la sua descrizione del Crus.
"Prima di tutto è un bravo ragazzo, poi è un motivatore, bravo tatticamente e l'impresa di ieri è anche merito suo. Ha preso qualcosa pure da me. Cosa? Chiedetelo a lui. Comunque farà strada col Lugano".
Arriverà quindi fino alla finale di Coppa Svizzera?
"È presto per dirlo, nei quarti andranno sul difficile campo del Thun. Step by step, insomma. In ogni caso se estromette anche il Thun e ha un po' di fortuna nei sorteggi, il Lugano può giungere in finale".
Vede già una possibile vincente della Coppa?
"No, ci sono ancora otto squadre in ballo e possono capitare altre sorprese".