IL LUGANOLOGO
A Lugano è nata una stella: Nicolò Ugazzi
Grande partita a Zurigo del giovane difensore dei bianconeri
Pubblicato il 14.01.2021 20:15
di Doriano Baserga
Il Lugano è ritornato da Zurigo con una sconfitta che fa male. Doppiamente poiché ha perso un altro difensore.
All’Hallenstadion si è infatti infortunato anche Bernd Wolf, talentuoso difensore che stava giocando molto e bene.
L’infortunio è di quelli che preoccupano lo staff tecnico del Lugano in quanto il colpo alla spalla porta sempre delle incognite preoccupanti. Speriamo che l’austro-svizzero possa riprendersi al meglio e in tempi brevi.
Per fortuna il Lugano ha trovato dal proprio vivaio un giovane promettente  come Nicolò Ugazzi, nato il 21 febbraio 2001  pure lui sotto il segno dei pesci (Wolf e Wellinger). Fra poco sarà ventenne Nicolò Ugazzi. A  Zurigo ha giocato poco più di 10 minuti con grande grinta, sostanza e visione di gioco. Ha mostrato tanta personalità e voglia di conquistarsi un posto fisso in questo Lugano. Ha pure mostrato alla sua giovane età anche intelligenza tattica ciò che permetterà a Pelletier di insistere su di lui viste le numerose assenze in difesa. (Riva – Heed – Wolf).
Giovando con gli esperti Nodari e Loeffel ha subito trovato una buona intesa, dimostrandosi polivalente e anche pericoloso in fase offensiva. Con  le numerose assenze per Nicolò ci sarà la possibilità di continuare a giocare in vista di una definitiva promozione a titolare per il futuro. In pratica la difesa del prossimo anno 21-22 è già fatta:
Heed (se vorrà rimanere) – Riva;  Wellinger-Loeffel; Nodari-Wolf; Chiesa-Ugazzi. Quattro blocchi interessanti e ormai molto ticinesi. E se arriverà anche Samuel Guerra da Davos sarebbe perfetta.
Ma intanto concentriamoci sul presente con Serge Pelletier che nel prossimo incontro farà debuttare un altro giovane del fiorente vivaio bianconero.