Hockey
Il folletto punta sul Lugano
Petteri Nummelin convinto che i bianconeri torneranno a vincere
Pubblicato il 01.12.2021 13:19
di Red.
Indimenticabile e indimenticato idolo della curva bianconera, il folletto Petteri Nummelin si è raccontato al Corriere del Ticino. Dopo avere chiuso la carriera da giocatore in Giappone, è vice allenatore dello Storhamar in Norvegia. Ma non ha dimenticato il nostro cantone, tanto che ieri sera era ospite d'onore di Lugano-Ginevra.
«Sono arrivato in Ticino domenica ed è stato come se non me ne fossi mai andato. Ho tanti bei ricordi, non saprei neanche scegliere il migliore. Ho vissuto anni fantastici, in pista e nella quotidianità. I due titoli vinti sono stati l’apice della mia esperienza qui, ma non dimentico i compagni, la vita di spogliatoio, gli scherzi. Quelle sono le cose che mancano di più quando ci si ritira. In dieci stagioni non ho imparato a parlare bene l’italiano, quel poco che sapevo l’ho già perso, ma lo capisco ancora abbastanza bene».
«Se all’epoca mi avessero detto che il Lugano non avrebbe più vinto il campionato nei quindici anni successivi, non ci avrei creduto. Immaginavo che potessero volerci due o tre stagioni per tornare al vertice, invece è andata diversamente. Ma sono convinto che presto questo club tornerà a sollevare il trofeo».
«A me i record individuali non sono mai importati. L’unica cosa che contava, era vincere con la mia squadra. Se i miei gol e i miei assist potevano contribuire al successo, tanto meglio».