“Alessio
Bertaggia! Ma a questi due che si chiamano Hnat e Chris cosa importa se il papà
ha vestito la maglia dell’HC Lugano per 20 anni? Se quando guardi le foto dei
titoli vinti vedo un pargoletto vicino al Sandro con in mano la coppa? Cosa
importa che è nato e cresciuto a Lugano? Cosa importa che spesso giochi in
nazionale? Cosa importa che al tifoso piacerebbe andare alla pista e vedere uno
dei nostri sul ghiaccio? Cosa importa se la maglia numero 2 è appesa alla
Resega? importa se tra qualche anno
questi due chissà dove saranno? Cosa importa se stanno trattando un bravo
giocatore di Lugano come un numero di una statistica? Ma cosa importa a questi due
che nella loro carriera insieme hanno vinto una coppa del nonno e niente più!
Cosa importa che se c’erano loro i Molina, Bertaggia, Reuille, Naeser… non
sarebbero diventati la storia dell’HCLUGANO! Cosa importa se altri tifosi l‘anno
prossimo non prenderanno la tessera perché un loro amico figlio di un amico che
era un giocatore simbolo del Lugano ha incontrato questi due! Fermiamoli questi
due! Da ex giocatore e da supertifoso, con lo stemma HCL forgiato nel cuore
questo Lugano non mi piace più”!
Questo è il
messaggio che questa mattina Waldo Valnegri, ex giocatore del Lugano dal 1978
al 1982, ha postato sul suo profilo facebook.
Un attacco piuttosto duro a Hnat Domenichelli e Chris McSorley che non sono riusciti (o non hanno voluto) a trattenere un elemento come Alessio Bertaggia, che ha firmato un contratto di cinque anni con il Ginevra.
Abbiamo raggiunto la telefono Valnegri, per capire il motivo di tale sfogo.
Waldo, come mai questo messaggio?
“Sono arrabbiato e dispiaciuto che il Lugano perda un elemento come Bertaggia, che considero uno dei più forti giocatori svizzeri. A scatenare la mia reazione è stata l’intervista che ho sentito ieri sera di Hnat Domenichelli, di cui sono anche amico. Ha detto che Alessio non è un giocatore da prime due linee. Non sono assolutamente d’accordo, bisognerebbe andare a rivedere i suoi gol per capire la classe di questo ragazzo, che oltre a segnare gol bellissimi è anche un grande pattinatore. Spiace perdere un altro pezzo di identità luganese. È una cosa che fatico a digerire. Ora voglio proprio vedere chi porteranno a Lugano per rimpiazzarlo…”.
Un attacco piuttosto duro a Hnat Domenichelli e Chris McSorley che non sono riusciti (o non hanno voluto) a trattenere un elemento come Alessio Bertaggia, che ha firmato un contratto di cinque anni con il Ginevra.
Abbiamo raggiunto la telefono Valnegri, per capire il motivo di tale sfogo.
Waldo, come mai questo messaggio?
“Sono arrabbiato e dispiaciuto che il Lugano perda un elemento come Bertaggia, che considero uno dei più forti giocatori svizzeri. A scatenare la mia reazione è stata l’intervista che ho sentito ieri sera di Hnat Domenichelli, di cui sono anche amico. Ha detto che Alessio non è un giocatore da prime due linee. Non sono assolutamente d’accordo, bisognerebbe andare a rivedere i suoi gol per capire la classe di questo ragazzo, che oltre a segnare gol bellissimi è anche un grande pattinatore. Spiace perdere un altro pezzo di identità luganese. È una cosa che fatico a digerire. Ora voglio proprio vedere chi porteranno a Lugano per rimpiazzarlo…”.
(foto Putzu)