CALCIO
Questo è ormai un Lugano... europeo!
Messo sotto con disinvoltura anche il Sion di Tramezzani: gol di Bottani e Facchinetti
Pubblicato il 05.12.2021 17:46
di L.S.
Non ci sono più parole per questo Lugano.
Nemmeno il Sion, che arrivava comunque da un discreto periodo di forma, ha potuto nulla contro la squadra di Croci-Torti.
Compatto, solido e capace di pungere quando meno te l’aspetti, il Lugano di questa stagione è una squadra che può arrivare lontano. Anzi, a questo punto deve.
Dove non si sa, ma è evidente che l’Europa si sta trasformando in maniera quasi naturale nel nuovo traguardo, bel lontano da quella salvezza spesso invocata dalla dirigenza.
Senza ovviamente dimenticare che c’è anche una Coppa Svizzera in cui si può arrivare fino in fondo.
Insomma, il 2022 del Lugano si preannuncia molto stimolante.
Anche oggi il tecnico dei bianconeri non ha sbagliato nulla: certo, Abubakar là davanti non è Celar, ma è importante in questi casi fare di necessità virtù. E il Crus, cambiando spesso volto e pedine alla sua squadra, sembra veramente divertirsi a pilotare questi ragazzi.
Anche se i gol sono arrivati soltanto allo scadere del primo tempo, si è sempre avuta la sensazione che i bianconeri avessero la situazione sotto controllo.
Il bellissimo gol di Bottani, che ha trasformato con una bomba di sinistro sott’asta un geniale assist di Custodio, è arrivato con una naturalezza disarmante.
Prima della pausa, ancora Bottani (dopo l’ennesimo pallone recuperato da Sabbatini), ha messo sul secondo palo un pallone che Facchinetti ha schiacciato di testa in rete. Un gol da vero bomber, che ha messo in ginocchio i vallesani.
Perché se è vero che c’era ancora tutto un secondo tempo da giocare, era veramente difficile ipotizzare una rimonta degli ospiti. Tramezzani (per lui prima sconfitta in trasferta) ci ha messo un po’ del suo, procrastinando oltre il lecito i cambi e permettendo al Lugano di gestire magistralmente la partita, grazie alla classe e all’esperienza di Custodio e Sabbatini, oggi semplicemente perfetti.
Con l’entrata di Amoura negli ultimi venti minuti si sarebbe anche potuto rimpinguare il risultato, ma un palo e qualche contropiede finalizzato in maniera imprecisa, non l’hanno permesso.
Detto di Sabbatini e Custodio, buono il rientro tra i pali di Baumann, mentre molto positiva anche la prova di Facchinetti, che oltre al gol è sempre stato attento sia in fase difensiva che offensiva.
Una menzione speciale va ovviamente a Mattia Bottani, uomo che ci mette sempre qualcosa di diverso rispetto agli altri. Anche oggi un gol e un assist: perché se è vero che la squadra che vince tutta assieme, è innegabile che ci vuole qualcuno che ci metta la firma. E spesso è proprio quella del numero dieci.
(La gioia di Facchinetti nella foto Putzu)