HOCKEY
Lugano più sereno e favorito: che Ambrì troverà?
Arrivano al derby due squadre apparentemente agli antipodi
Pubblicato il 10.12.2021 04:38
di L.S.
È il giorno del derby, il quinto stagionale.
Tre a uno per il Lugano, che a parte il penultimo, li sta vincendo praticamente tutti da due anni a questa parte. Il pronostico, detto così, sembra chiuso.
Per l’Ambrì non è il momento migliore, almeno sulla carta, per affrontare il Lugano.
Di per sé già in difficoltà contro i bianconeri, gli uomini di Cereda rischiano di portarsi stasera sul ghiaccio quelle insicurezze e quelle frustrazioni che hanno contraddistinto le ultime partite.
Come detto ieri da Pestoni, lucido nella sua analisi, l’Ambrì contro il Langnau è caduto in un buco. Una prestazione, quella del secondo tempo, imbarazzante. Non ci sono scuse.
Purtroppo non è la prima volta: era già capitato contro lo Zugo. Ogni tanto i biancoblù spengono la luce, escono dal ghiaccio. In pratica spariscono.
Da cosa dipendono questi blackout? Forse da mancanza di fiducia dovuta ai risultati negativi?È possibile.
È chiaro che il refrain di Cereda, che si appella spesso alla disperazione e alla sofferenza, inizia a scricchiolare. Probabilmente c’è bisogno di un altro messaggio, di un’iniezione di entusiasmo e positività. Facile dirlo, meno farlo in questo momento così delicato della stagione, dove la classifica inizia a preoccupare.
I tifosi sembrano un po’ scettici, inondano i social di dubbi e critiche, qualcosa non torna.
Mancavano i leader la scorsa stagione: almeno così si diceva. Sarebbero dovuti arrivare quest’anno, a porta classe e carisma. Oltre naturalmente ai gol. Invece la squadra continua a essere carente di personalità. Qualcosa, ovviamente, non ha funzionato.
L’Ambrì insomma è malato: a che stadio è la malattia lo scopriremo presto.
Affronterà un Lugano che è tutto il contrario. Dopo la pausa, con una squadra che ha ritrovato uomini importanti, i bianconeri stanno risalendo la china, a colpi di prestazioni convincenti. Certo, qualificarsi per i playoff non sarà facile, per non dire molto difficile, ma l’inversione di tendenza è lampante.
C’è la sensazione di una macchina che sta ritrovando la sua massima potenza, ancorché l’apice non sia stato raggiunto.
Nell’ultima partita contro il Berna la squadra di McSorley ha dominato, eppure è dovuta arrivare fino ai rigori per vincere. Anzi, ha rischiato addirittura di perdere.
Il problema del Lugano è racchiuso nelle occasioni non sfruttate. Non un problema da poco.
Nonostante questo i bianconeri scenderanno sul ghiaccio più sereni, più consci dei propri mezzi. In due parole, più forti.
Basterà per fare la differenza? Probabilmente sì. Anche se siamo certi che il derby avrà tanta voglia di smentire tutti questi “ragionamenti”. Non sarebbe la prima volta.
(Foto Putzu)