CALCIO
Un pari, tanta sofferenza e qualche rimpianto
I bianconeri portano via un punto da San Gallo: decisivo l'errore di Baumann
Pubblicato il 12.12.2021 05:00
di L.S.
Peccato. È la prima parola che viene in mente. Certo, il San Gallo non ha rubato nulla e alla fine il pareggio può essere considerato giusto, ma l’erroraccio di Baumann farà discutere.
Purtroppo la “leggerezza” di un portiere è spesso decisiva e anche stavolta non fa eccezione.
Se è indiscutibile che il Lugano stesse soffrendo un po’ la pressione sangallese, la sensazione è che la trincea bianconera avrebbe retto ancora una volta l’urto di un avversario volonteroso ma pasticcione.
D’altronde le urla di gioia di Zeidler a fine partita per il pareggio ottenuto, spiegano bene il pericolo scampato dal suo San Gallo e inquadrano nel contempo cosa sia diventato il Lugano. Una squadra da temere e da rispettare.
Croci-Torti non ha voluto cambiare gli undici che avevano battuto il Sion ma stavolta i conti non sono tornati come forse si aspettava.
Il piano era di schierare la stessa squadra che avrebbe però dovuto attuare un piano partita diverso. È andata bene solo a metà. Ogni tanto capita.
Dopo una buona partenza i suoi ragazzi sono scivolati nella sofferenza.
Solo Bottani, con le sue giocate, è riuscito a far respirare a tratti una squadra che complice il campo difficile e l’aggressività avversaria è sembrata meno lucida del solito. Verrebbe da dire che la pausa arriva al momento giusto.
Il lampo di Lovric prima dell’intervallo sembrava la mazzata perfetta per mettere kappao i sangallesi e invece nella ripresa i padroni di casa hanno messo in campo enormi dosi di agonismo e aggressività, armi che il Lugano un po’ spento di ieri sera ha patito.
Alla fine va bene così, anzi, va benissimo. Ci mancherebbe.
Trenta punti e ancora una partita da giocare, quella di domenica in casa contro lo Young Boys. Il modo migliore per chiudere una seconda parte di 2021 esaltante.
Consci che il prossimo anno a questa squadra verrà richiesto un piccolo salto di qualità per quanto riguarda il gioco e una sempre maggior integrazione dei nuovi acquisti.
Lo sa Croci-Torti, lo vuole la società.
Intanto godiamoci ciò che questo gruppo è riuscito a fare finora.
Non era assolutamente scontato. Anzi.