Hockey
Josephs, l'uomo dai gol pesanti
Il bianconero, in rete due volte col Davos, si racconta al Corriere del Ticino
Pubblicato il 22.12.2021 10:25
di Red.
Un gol nell’ultimo derby e una doppietta decisiva contro il Davos. Troy Josephs, attaccante canadese del Lugano, ci ha preso gusto. Con 9 reti e 10 assist in 23 partite, è attualmente il quarto marcatore dei bianconeri.
Questa sera a Friburgo, l’ex topscorer del Visp potrebbe giocare in linea con Carr e Arcobello sin dal primo minuto.
Il Corriere del Ticino lo ha incontrato per conoscerlo meglio.
«Il Team Canada mi aveva selezionato per la Spengler, ma poi ha rinunciato al torneo. Peccato, non vedevo l’ora di tornare a rappresentare il mio Paese dopo averlo fatto negli juniores. Ovviamente capisco la decisione: la salute viene prima di tutto. Vorrà dire che mi godrò le feste in qualche angolo suggestivo della Svizzera. Lugano è magnifica anche in questo periodo. Io, però, adoro il Natale con la neve. Zermatt è un’opzione. Il Vallese, del resto, è stata casa mia per due anni».
«Ho due fratelli maggiori e una sorella. Insieme praticavamo ogni tipo di sport, avevamo sempre qualcosa da fare e in casa c’era grande fermento. Sono cresciuto nell’area urbana di Toronto, in una famiglia multietnica. Mio padre è giamaicano, mia madre è canadese con radici italiane. Il suo cognome, Vaccariello, dovrebbe avere origini napoletane o pugliesi. Così mi è stato detto quando sono arrivato in Ticino».
«Il mio stile mi permette di fare tante cose diverse. Posso difendere e praticare un forecheck aggressivo, ma anche segnare delle reti pesanti. Contro il Davos ho avuto l’opportunità di giocare due tempi al fianco di Carr e Arcobello, due attaccanti di grande talento. È andata bene. Ma sono pronto a fare tutto ciò che mi chiede l’allenatore".