Zoran Josipovic
potrebbe essere l’uomo che manca al reparto offensivo bianconero.
Senza contratto dopo l’esperienza in Spagna, al Celta B, il 26.enne ex attaccante di Lugano, Chiasso e Aarau, negli ultimi anni è stato anche in Bulgaria prima di trasferirsi al nord della Spagna.
Partito da giovanissimo per tentare l’avventura nella Juventus (famosissimo il suo gol nella partitella di inizio stagione 2013 tra Juve A e Juve B), Zoran non è mai stato veramente fortunato con gli infortuni che lo hanno spesso bloccato.
Una curiosità: segnò, di testa, il gol del primo successo del Lugano tornato in Super League nel 2015. Nella circostanza i bianconeri di Zeman batterono il Vaduz a Cornaredo.
Si allenerà con il Lugano nei prossimi giorni per cercare di convincere lo staff di Croci-Torti.
Giocatore fisicamente prestante, dotato di buona tecnica, nonché un prodotto del vivaio, Josipovic potrebbe essere un’alternativa a buon mercato per l’attacco di un Lugano che non ha voglia di stravolgere la rosa in questa seconda parte di stagione. Potrebbe insomma fungere da vice Celar, ma non solo. La punta rinforzerebbe infatti il Team Ticino U21, che vuole assolutamente salvarsi nel campionato di Prima Classic. A dare una mano alla squadra del duo Moresi-Rota ci sarà anche il 20.enne centrocampista Adrian Durrer, prelevato dal Basilea.
Senza contratto dopo l’esperienza in Spagna, al Celta B, il 26.enne ex attaccante di Lugano, Chiasso e Aarau, negli ultimi anni è stato anche in Bulgaria prima di trasferirsi al nord della Spagna.
Partito da giovanissimo per tentare l’avventura nella Juventus (famosissimo il suo gol nella partitella di inizio stagione 2013 tra Juve A e Juve B), Zoran non è mai stato veramente fortunato con gli infortuni che lo hanno spesso bloccato.
Una curiosità: segnò, di testa, il gol del primo successo del Lugano tornato in Super League nel 2015. Nella circostanza i bianconeri di Zeman batterono il Vaduz a Cornaredo.
Si allenerà con il Lugano nei prossimi giorni per cercare di convincere lo staff di Croci-Torti.
Giocatore fisicamente prestante, dotato di buona tecnica, nonché un prodotto del vivaio, Josipovic potrebbe essere un’alternativa a buon mercato per l’attacco di un Lugano che non ha voglia di stravolgere la rosa in questa seconda parte di stagione. Potrebbe insomma fungere da vice Celar, ma non solo. La punta rinforzerebbe infatti il Team Ticino U21, che vuole assolutamente salvarsi nel campionato di Prima Classic. A dare una mano alla squadra del duo Moresi-Rota ci sarà anche il 20.enne centrocampista Adrian Durrer, prelevato dal Basilea.
(nella foto Maffi, l'abbraccio tra Josipovic e Renzetti dopo la vittoria nel 2015 contro il Vaduz)