Hockey
"Un'occasione da non perdere"
Questa sera contro lo Zurigo, il Lugano di Mirco Müller torna sul ghiaccio
Pubblicato il 12.01.2022 09:35
di Red.
188 partite in NHL, 26 anni e tanta voglia di tornare sul ghiaccio nelle fila del suo Lugano: questo e altro è lo zurighese Mirco Müller, che oggi si è raccontato al Corriere del Ticino. «Siamo stati fermi per diversi giorni. Personalmente ho pure dovuto fare i conti con la COVID-19. Il semplice fatto di essere di nuovo sul ghiaccio mi rende felice».
Sul ritorno in Svizzera:
«La verità è che, ripensando ai miei anni in Nord America, un po’ di nostalgia emerge. Adoravo girare di città in città, visitando posti bellissimi e scoprendo nuove culture. In pista, inoltre, avevo la possibilità di confrontarmi con i migliori giocatori al mondo. Tornando in Svizzera, e in particolare in Ticino, ho però riscoperto altri piaceri. La semplicità delle trasferte corte, ad esempio».
Sul Lugano:
«Finalmente si è svuotata l’infermeria, ma c’è di più. I nostri portieri sono in grande spolvero, e noi giocatori di movimento ci siamo fatti più furbi con il disco sul bastone. È una diretta conseguenza della struttura di gioco implementata da McSorley. Prima perdevamo sovente il possesso del puck, anche in maniera stupida, mettendoci in difficoltà da soli. Ora siamo più disciplinati e questo si riflette positivamente sul risultato finale».
Sullo Zurigo:
«Probabilmente soffriremo i primi cambi, ma sono convinto che col passare dei minuti la situazione migliorerà ed emergerà la nostra freschezza fisica. Quella zurighese è un’ottima squadra, sulla carta forse la migliore in Svizzera. Noi però li stiamo inseguendo in classifica e per di più giocheremo in casa: non possiamo farci sfuggire questa occasione».