La perla del Cris
Rimpianti, ingiustizie e una riga che si allontana
Battuti dallo Zugo dopo una buona partita: ma in questo momento non basta più
Pubblicato il 12.01.2022 09:08
di Cristiano Perli
 
È stato un buon Ambrì, che ha saputo dare filo da torcere allo Zugo. Non era mica scontato. Anche se per la prima metà della partita i nostri avversari sono apparsi un po’ spenti. Colpa forse della quarantena che sta rimescolando le carte in questo periodo? È possibile.
Detto questo, l’Ambrì ha giocato bene e avrebbe anche potuto vincere. Certo, avrebbe dovuto chiudere prima la partita, una cosa che le riesce di rado ultimamente. Peccato.
Purtroppo la sconfitta di ieri sera è pesante, anche per quanto riguarda la classifica. La vittoria del Ginevra allontana la linea del decimo posto e di conseguenza il nostro traguardo stagionale.
Eh sì, perché al di là dei buoni spezzoni di partita, stiamo purtroppo fallendo il nostro obiettivo.
Non dovrebbe essere, come ho sentito dire dal presidente Lombardi, una stagione di transizione.
Dovrebbe invece essere una stagione di crescita, sportiva (con la pista) e di risultati.
Quest’ultimi invece non ci sono. Succede da un po’.
L’amore per la nostra squadra non cambia, siamo i tifosi dell’Ambrì-Piotta e avremo sempre voglia di andare in curva (ieri purtroppo desolatamente vuota) a cantare la Montanara.
Soprattutto in una partita come quella di ieri, dove ti resta addosso la sensazione di aver subito una piccola ingiustizia. O forse no. Chissà.
Quel disco, che ha permesso allo Zugo di pareggiare, è veramente entrato?
Le immagini non lo certificano e le sensazioni in questo tipo di situazioni non dovrebbero entrare in linea di conto. Ci vogliono certezze, il resto sono chiacchiere.
Ho sentito che Cereda si è lamentato: ha ragione, ieri sera era giusto alzare un po’ la voce e chiedere spiegazioni.
Anche se poi queste polemiche non devono diventare un alibi per giustificare una stagione finora negativa.
Ultima annotazione: i rinnovi di Zwerger e Kneubühler sono una boccata d’ossigeno e fanno sperare nella buona continuazione del progetto Ambrì, soprattutto dopo la partenza di Fora, che avevamo faticato un po’ tutti a digerire.
Speriamo di avere presto altre belle notizie in questo 2022. In fondo ce lo meriteremmo un po’ tutti.
(Foto Zocchetti)