CALCIO
Per un'ora è "vero" Lugano
I bianconeri perdono 1-2 contro il Basilea ma prima dei cambi erano avanti 1-0
Pubblicato il 12.01.2022 19:01
di L.S.
Può essere contento Mattia Croci-Torti: nonostante la sconfitta odierna a Cornaredo contro il Basilea, che vale poco in questo momento della preparazione, il suo Lugano ha dimostrato di non aver smarrito la retta via intrapresa nel 2021.
A dire la verità, finché c’è stata partita vera, ossia prima dei numerosi cambi, i bianconeri erano in vantaggio per 1-0 grazie alla rete di Abubakar, nato da una bella azione corale che ha visto protagonisti Selassie, Celar e Yuri.
Ed è stato proprio il brasiliano una delle note più liete di questa partita: oggetto misterioso nella prima parte di stagione, oggi il terzino sinistro si è mosso con estrema scioltezza e sicurezza.
Croci-Torti, viste le assenze di Custodio e Sabbatini a Berna nell’esordio in campionato, ha cercato di inventarsi qualcosa a centrocampo, schierando in una posizione inedita Bottani.
Il numero 10 per almeno una mezz’ora è riuscito a rendersi utile, prima di calare un po’ fisicamente e venir sostituito alla pausa con il nuovo acquisto Durrer, reduce da un infortunio e perciò non ancora al massimo della forma.
Senza Sabbatini, Ziegler e Aliseda, è stato un Lugano ovviamente sperimentale, con Custodio schierato nei tre difensori centrali prima di cedere il posto ad Hajrizi, anche lui reduce da un problema alla caviglia che si trascinava da inizio dicembre.
È piaciuto Lovric, già piuttosto in palla, mentre Guidotti ha alternato alcune buone giocate ad alcune imprecisioni, mentre nel settore offensivo Abubakar meglio di un Celar ancora un po' lontano dalla miglior condizione.
Si è visto qualcosa di positivo anche da Selassie, il nuovo acquisto che arriva dallo Xamax: schierato in una posizione (esterno in una difesa a cinque) non forse ideale per le sue qualità (lui è più un esterno destro offensivo), l'attaccante ha fornito comunque l'assist sul gol di Abubakar, dimostrando di avere nella velocità una delle sue armi migliori.
In porta nessuna discussione: il titolare è Saipi e lo sarà, a meno di clamorosi colpi di scena, anche a inizio campionato.
Intanto sabato a Cornaredo (ore 14.30) arriva il Vaduz, squadra allenata da pochi giorni da Alessandro Mangiarratti, che da leader della Challenge League punta decisamente alla promozione nella massima serie.
Sarà interessante vedere all’opera anche il ticinese Rapp, che nella prima parte di stagione è stato certamente tra i giocatori più positivi della squadra del Principato.
(nella foto Putzu, da sin. Abubakar, Haile-Selassie e Guidotti festeggiano il gol dell'1-0)