CALCIO
Guardando i dati si scopre che il Lugano...
Approfondita analisi della piattaforma Footballytics dopo il girone di andata dei bianconeri
Pubblicato il 19.01.2022 11:38
di Mirco Papaleo, Fabio D'Agostino
PREMESSA
Il FC Lugano è al quarto posto della Credit Suisse Super League dopo 18 partite e in estate sono stati acquistata da Joe Mansueto (proprietario dei Chicago Fire). Inoltre, alla fine di novembre hanno dato un chiaro "Si" al nuovo centro sportivo che dovrà sostituire l'attuale stadio di Cornaredo.
Qui di seguito un’analisi dettagliata, osservando i numerosi dati a disposizione, della rosa e dello stile di gioco dei bianconeri dopo 17 partite di campionato, ossia prima della sconfitta casalinga per 0-5 contro lo Young Boys, ultima partita ufficiale del 2021.
ANALISI
Al momento, tutto sta andando secondo i piani per i bianconeri e il direttore tecnico Georg Heitz, braccio destro di Mansueto, ha già rivelato alcune strategie per il futuro: "Faremo tra tre e sei nuovi acquisti questo inverno". Si vuole anche investire per migliorare l'infrastruttura e la raccolta dei dati.
Dividiamo la rosa in 3 categorie (Young, Peak ed Experienced). La maggior parte dei calciatori sono nel pieno della loro carriera tra i 23 e i 29 anni, siamo naturalmente consapevoli che può essere diverso da giocatore a giocatore, così come può essere dipendente dalla posizione, dallo stile di gioco e dal campionato in cui si gioca. A seconda della posizione, l'età di picco differisce, ma la gamma del picco è tra 23 e 29 anni.
In questa panoramica vediamo che la maggior parte dei primi undici bianconeri sono nel picco della loro carriera o lo hanno già passato. E quelli che hanno l'"età calcistica ideale" saranno fuori contratto dall'estate 2022 o 2023.
L'FC Lugano ha utilizzato finora 23 giocatori, il che è nella media rispetto agli altri club. Ma solo 11 giocatori hanno giocato più del 60% dei minuti della partita. Diamo ora un'occhiata alle singole posizioni in dettaglio:
PORTIERE
Al momento, la squadra ticinese è ben equipaggiata con Saipi, Baumann e Osigwe. Hanno buoni e giovani portieri che sono ancora legati al club per qualche anno. Con le informazioni che abbiamo, non vediamo la necessità di agire in questo reparto.
CENTRALI DI DIFESA
Con Maric, Daprelà e Ziegler, il Lugano ha giocatori molto esperti e importanti in questa posizione, ma dovrebbero essere sostituiti a medio termine, poiché stanno arrivando alla fine della loro carriera. Con Hajrizi, hanno già una buona e giovane alternativa che ha già fatto qualche partita per la squadra ticinese. Tuttavia, si dovrebbe agire su questa posizione nel prossimo futuro per garantire la pianificazione della successione.
POSIZIONI ESTERNE
Sulle posizioni esterne, i bianconeri hanno due punti fissi con Lavanchy e Facchinetti, che sono ancora ad un punto relativamente buono della loro carriera, ma i loro contratti scadono nell'estate del 2022 e Facchinetti si è infortunato al ginocchio nell'ultima partita contro l'FC San Gallo. Vediamo la necessità di aqire sul mercato, dato che su questa posizione ai ticinesi servono alternative per il ritorno . L'FC Lugano ha preso dallo Xamax Maren Haile-Selassie, che potrebbe coprire bene la posizione di esterno sinistro con la sua velocità e può anche aiutare ad impostare alcuni accenti offensivi con la sua tecnica e forza nell‘1 contro 1.
CENTROCAMPO
Il punto interrogativo è se Lovric prolungherà il suo contratto o no! C’è molto interesse, soprattutto dall'Italia, sta facendo ottima prestazioni ed è nell'"età calcistica ideale". Forse cambierà idea con i nuovi proprietari e i loro piani futuri. Indipendentemente dal fatto che Lovric rimanga o meno, anche qui vediamo la necessità di muoversi sul mercato di gennaio. Giocano sempre gli stessi e anche i contratti di Sabbatini e Custodio scadono la prossima estate. Il Lugano ha bisogno di più opzioni nella posizione centrale del centrocampo, sia ora che per il futuro.
ATTACCO
In attacco, Il Lugano è ben attrezzato con un mix di giocatori esperti e giovani. Inoltre, il nuovo acquisto Ignacio Aliseda dai Chicago Fire porta ulteriore potenza offensiva. È considerato ambidestro e può offrire opzioni aggiuntive in attacco.
Non vediamo alcuna necessità immediata agire sul mercato. Anche se un'ala sinistra potrebbe dare ulteriori opzioni offensivi per la squadra. Interessante capire lo sviluppo che potrà avere Nikolas Muci se rimarrà in Ticino.
Analisi della rosa
Il Lugano vuole puntare su giocatori giovani e svilupparli, ma una squadra di successo ha bisogno di un buon mix. Da varie fonti si sente dire che la forza del Lugano è lo spogliatoio, quindi devono arrivare giocatori che si inseriscano bene nel gruppo. Sulla base delle informazioni e dei dati disponibili, vediamo la necessità in seguenti reparti
• Nella sessione di mercato invernale è necessario trovare centrocampisti centrali giovani
• La larghezza della rosa deve essere migliorata sulla fascia destra
• A gennaio o in estate, c'è bisogno di 1-2 centrali difensivi, a seconda del numero di partenze
Il resto dipende dalle possibilità sul mercato e Il Lugano ora più che mai ha i contatti giusti. Hanno esperti a bordo, possono usare la rete negli USA con il Chicago Fire e sono ancora molto ben collegati in Italia.
ANALISI SUL MISTER
Mattia Croci-Torti, 39 anni, conosce bene il club e i giocatori. È stato assistente di vari allenatori a Lugano dalla stagione 2017-18. Ha lavorato con Pierluigi Tami, Guillermo Abascal, Maurizio Jacobacci, Fabio Celestini e Abel Braga. Poi, a settembre, ha assunto ad interim la guida dell'FC Lugano, per la prima volta come allenatore, e poco dopo gli è stato affidato un contratto fino all'estate del 2023. In tutti questi anni ha costruito un grande rapporto di fiducia reciproca con la squadra, di cui ora tutto il club beneficia. 
Filosofia di gioco
Gli elementi centrali della filosofia di gioco di Mattia Croci-Torti sono:
• Difesa a tre con schieramento di centrocampo variabile.
• nella costruzione di gioco, superiorità numerica nella prima linea e difensori laterali alti
• In attacco, le ali accentrati e flessibili nella posizione. Spesso due esterni (una delle quali invertita) e un che si muove più da punta centrale
• L' altezza di pressione molto variabile. Prevalentemente pressing a centrocampo con situazioni di ripiegamento in un "blocco basso" compatto davanti all'area di rigore.
• Rapide verticalizzazioni e contropiedi. Spesso con la prima palla lunga
• Cambi di gioco diagonali verso gli esterni opposti che avanzano rapidamente.
• Invece di crossare, spesso cercano di entrare in area di rigore con il palleggio
Nella costruzione del gioco attraverso la catena difensiva, è soprattutto R. Ziegler che, con tutta la sua routine e molti passaggi verticali, porta la palla nel terzo finale. Sull'altro lato, F. Daprelà non raggiunge gli stessi valori, in quanto sceglie spesso passaggi laterali e arretrato a basso rischio.
Per quanto riguarda il numero di passaggi in area di rigore, M. Bottani, M. Facchinetti e S. Lovrič sono in testa.
E davanti è soprattutto M. Bottani che può sviluppare soluzioni creative.  
Con circa 5 contropiedi a partita, il Lugano ha il maggior numero di contropiedi di tutte le squadre.
I contrattacchi partono spesso con una prima palla lunga, dove gli attaccanti attaccano ottimamente lo spazio. I dati mostrano che "solo" il 33% dei contropiedi vengono conclusi con un tiro in porta. Questa è anche la media del campionato. Le miglior squadre del campionato sono Young Boys (49%) Zurigo (46%) e Servette (45%).
Calci piazzati con completamento medio di tiri in porta
Il Lugano è nella media (si potrebbe anche parlare di mediocrità) della Super League con il 15% di tiri da calci piazzati.
In realtà, tutte le squadre sono mediocri con il 12-16%. Solo lo Young Boys è in un altro sfera con il 22%. Il Lugano ha anche una media offensiva migliore per i calci d'angolo che per i calci di punizione in un confronto ad altre squadre del campionato svizzero.
Possesso palla e Intensità del pressing
Con Croci-Torti, il possesso è diminuito del 7% rispetto al suo predecessore Abel Braga. Il Lugano ha avuto una media di possesso di solo il 44,9% sotto la sua guida. Solo lo Zurigo (44,4%) e il Losanna (44,2%) hanno avuto tenuto meno la palla finora. Lo Young Boys ha avuto la percentuale più alta di possesso palla fino ad ora con il 60%.
Il Lugano sceglie spesso deliberatamente il rischioso primo lancio lungo quando conquista la palla.
Molte palle vengono perse immediatamente, ma quando passano, diventa molto pericoloso.  Non è assolutamente una squadra di "catenaccio".
Ma se si analizzano le singole partite, emerge un quadro diverso.
Il Lugano non è affatto una squadra che cerca la sua fortuna solo con i contropiedi. In termini di altezza del pressing, il Lugano è una delle squadre più variabili della Super League. Contro Sion e Grasshoppers, per esempio, hanno pressato molto più alti e più aggressivamente. Contro il San Gallo e lo Zurigo, hanno spesso difeso in un blocco molto basso.
LUGANO E ZURIGO CON LO STESSO DNA DI GIOCO
In base al DNA del gioco, Lugano può essere equiparata allo Zurigo. Entrambi variano, anche all'interno di una partita, diversi approcci in difesa e in attacco. Entrambi difendono con una difesa a 3 e sono caratterizzati da un centrocampo compatto e da un gioco verticale veloce orientato al contropiede. Entrambi hanno mostrato sfaccettature diverse in termini di altezza di pressione, possesso palla e gioco in contropiede. I punti di forza di entrambe le squadre includono anche le palle lunghe, le corse verticali negli spazi, un sacco di corse frontali e passaggi verticali alle spalle della difesa. Ed entrambi riescono recuperare svantaggi durante la partite.
Cosa fa meglio lo Zurigo? La grande differenza tra Zurigo e Lugano è il contributo offensivo dei loro esterni.  Anche in termini di pericolosità (tiri e tocchi in area di rigore) gli esterni ticinesi sono molto inferiori al duo dell'FCZ.
FISSARE LA DIFESA AVVERSARIA E ATTACCARE LA PROFONDITÀ
Il gioco offensivo dei luganesi è caratterizzato da una forte accentrarsi delle ali. Questo fissa la difesa avversaria e apre spazi sulla fascia per gli esterni e anche dietro la linea difensiva, che possono essere sfruttati da corse diagonali . Inoltre, quando si perde la palla, la squadra può passare rapidamente alla contropressione e le distanze nella transizione difensiva sono più vicine.
DRIBBLINGS  "1 CONTRO 1"
I dribblatori di maggior successo sono C. Lungoyi, M. Amoura e M. Bottani. Si trovano dietro ai leader del campionato: E. Zhegrova, N. Ngamaleu, Adryan e L. Millar. Inoltre, M. Amoura, con solo il 40% dei dribbling riusciti, ha ancora un potenziale da raggiungere.
DIFESA
Il Lugano (insieme al Basilea) è assolutamente al top con solo 1,0 gol subiti a partita (purtroppo la media è stata un po' rovinata con lo 0-5 incassata nell'ultima gara contro lo Young Boys). Con un buon pressing a centrocampo, l'avversario è ampiamente tenuto lontano dalla porta e, se necessario, può anche abbassarsi e difendere più basso. Gli spazi al centro sono molto stretti e ifficili da affrontare per gli avversari. Con il pressing difensivo, vogliono creare spazi per i contropiedi.
La scommessa di Croci Torti è la seguente: difendiamo in modo così compatto e aggressivo che i nostri avversari non riescono ad essere pazienti e creativi.  Gli avversari hanno spesso solo la possibilità di giocare attraverso gli spazi lasciati "liberi" sulle fasce e di operare con dei cross. Poiché il cross è un passaggio rischioso e visto che molte squadre, soprattutto il Lugano, crea la superiorità numerica al centro con la difesa a tre, in questo modo le probabilità di successo con i cross sono modeste. Ecco perché molte squadre fanno a meno dei cross. Per creare buone occasioni da gol contro il Lugano, serve fortuna o creatività nell'ultima zona. La disciplina offensiva suprema in assoluto nel calcio. Difendere è lavoro. Attaccare è arte.
PASSAGGI RASOTERRA INVECE DI CROSSARE
Con 13 cross per 90 minuti, il Lugano ha il valore più basso di tutte le squadre di Super League.  Nel gioco d'attacco, il rischio è molto ben dosato e il passaggio rasoterra in area di rigore è preferito al cross.
Il cross è un passaggio rischioso e viene utilizzato solo quando non c'è alternativa o se c'è un'alta probabilità di successo. Non è fuori moda, ma il cross più promettente è il traversone rasoterra.
CONCLUSIONE
L'FC Lugano sta cavalcando un'onda di entusiasmo e sta vivendo una fase di grande successo. La solidarietà e la passione con cui il Lugano gioca a calcio possono idealmente essere sufficienti per un posto in Europa. Soprattutto se le altre squadre perderanno ancora punti. Ma il quarto posto dovrebbe essere il massimo che riesce a raggiungere il Lugano.
Con il futuro nuovo stadio e i suoi proprietari, il Lugano ha le risorse e le condizioni ideali per avere ancora più successo a medio termine. Ma per obiettivi più grandi o addirittura titoli, la squadra ha bisogno di molta più qualità. E un adeguamento della filosofia di gioco.
Sulla strada per diventare un top team, il Lugano beneficia ancora del "bonus piccola squadra" e gli avversari li giocano spesso a viso aperto. Più il Lugano avrà il controllo del gioco e più avrà successo, più gli avversari avranno una mentalità difensiva.
Per giocare al top a medio termine, il Lugano deve acquisire più possesso strategico per poter controllare e dettare ancora meglio il gioco. Per dominare di più l'avversario. Avere la palla più a lungo ed essere meno dipendenti dalle azioni individuali e dal caso.
Tuttavia, cambiare la filosofia di gioco con molto possesso palle è un'impresa difficile e molti allenatori hanno già fallito. Mattia Croci-Torti ha ora la possibilità di dimostrare che è l'allenatore giusto per il lavoro.
L'incorporazione di nuovi giocatori nel sistema richiede molto tatto e sensibilità da parte dei responsabili tecnici. Ci sono alcune decisioni importanti da prendere, che richiedono anche una visione realistica degli obiettivi e della velocità di sviluppo.
In ogni caso, l'FC Lugano porta una ventata di aria fresca e una cultura indipendente nella Super League. Siamo entusiasti di vedere come lo sviluppo in Ticino continua e non vediamo l'ora di ulteriori prestazioni rinfrescanti da parte dei bianconeri. #forzalugano
(footballytics - prendere decisioni migliori con smart data)
Ecco il link dell'articolo con tutte le grafiche: