Hockey
"Vogliamo assolutamente crescere"
Luca Fazzini ha ritrovato il gol e spinge il suo Lugano a confermarsi stasera col Berna
Pubblicato il 22.01.2022 07:59
di Red.
Dalle Olimpiadi mancate ai Mondiali, dal gol ritrovato alla sfida col Berna. È un Luca Fazzini a tutto tondo quello che oggi si racconta sul Corriere del Ticino.
Le Olimpiadi mancate:
«Non si sa mai come vanno le cose in casi come questi. Io ho cercato di farmi trovare pronto, ma Patrick Fischer ha fatto altre scelte e devo rispettarle. È andata così e non posso farci nulla. Sinceramente speravo di avere qualche possibilità di andare ai Giochi olimpici, ma Fischer mi ha chiamato dicendomi semplicemente che non avrei fatto parte della rosa per le Olimpiadi di Pechino».
La nazionale svizzera:
«Rimane un mio obiettivo e spero, un giorno, di disputare almeno un campionato del mondo. Io, comunque, preferisco guardare al presente. Fischer conosce le mie caratteristiche e le mie qualità: se deciderà di portarmi in Finlandia, ne sarò felice. Per ora mi concentro esclusivamente sul Lugano».
Il gol ritrovato:
«La fiducia non l’ho mai persa. Sapevo che prima o poi il gol sarebbe arrivato. Nelle partite precedenti ci avevo provato spesso, colpendo anche qualche palo. Ci sono periodi in cui il disco non vuole saperne di entrare, ma bisogna insistere. Sarebbe stato un problema se non avessi avuto le occasioni per segnare, così era solo una questione di tempo».
Il cammino del Lugano:
«Contro i Lions abbiamo disputato un’ottima partita. È vero, a Zugo non abbiamo visto il disco, ma poi con il Bienne non siamo andati male. Quella partita avremmo potuto e dovuto vincerla. A Porrentruy per noi, dopo tre sconfitte di fila, contava solo vincere e ci siamo riusciti, anche se non possiamo dire di essere soddisfatti della qualità del nostro gioco. I tre punti erano però fondamentali. Ora ospitiamo il Berna e vogliamo assolutamente crescere e conquistare un altro successo».