Sci
Discese di Coppa del Mondo ai piedi del Cervino già quest’anno
Lo ha confermato oggi la federsci internazionale in un comunicato stampa
Pubblicato il 28.01.2022 11:07
di Giorgio Keller
La federsci internazionale FIS ha confermato oggi in un comunicato stampa che Zermatt e Cervinia saranno inclusi nel calendario della Coppa del Mondo 2022/23. Ciò significa che quattro discese si svolgeranno all’ombra del Cervino già il prossimo autunno e quindi ancor prima del previsto. Dopo la tradizionale apertura della stagione a Sölden in ottobre, due discese per maschi e femmine si terranno sulla neonata pista “vallesaostina” – chiamiamola letteralmente internazionale - della "Gran Becca".
"Per anni è stato espresso il desiderio di avere più eventi di velocità nel calendario della Coppa del Mondo per creare un equilibrio tra velocità e gare tecniche. Con lo Speed Opening ai piedi del Cervino, ora possiamo soddisfare questa richiesta più velocemente di quanto sperato - grazie all'eccellente collaborazione con la FIS, la federazione italiana e gli impianti di risalita nonché le destinazioni turistiche e sciistiche di Cervinia e Zermatt già dalla prossima stagione. In termini di ulteriore sviluppo del nostro sport, questo è estremamente gratificante", ha commentato Urs Lehmann, presidente di Swiss-Ski.
Flavio Roda, presidente della FISI, ha aggiunto: "Questo evento transnazionale è una pietra miliare nella storia della Coppa del Mondo di sci alpino. Il fatto che la prima possa avvenire già all'inizio della prossima stagione è una grande sfida, che accettiamo volentieri affinché questo progetto visionario e innovativo diventi realtà in nove mesi". E visto che da una parte del Cervino si parla tedesco e dall’altra italiano, a spalleggiare gli organizzatori ci sarà l’équipe della regione bilingue altoadesina di Val Gardena. Consigliere e ambasciatore dell’avvenimento è Pirmin Zurbriggen, che gestisce un albergo a Zermatt, mentre il tracciatore del percorso è un altro campione olimpico, il vallesano Didier Défago, che debutterà da nuovo architetto delle piste tra due settimane ai Giochi Olimpici di Pechino.
La pista di Zermatt parte sotto il Klein Matterhorn (Piccolo Cervino) sulla Gobba di Rollin a circa 3700 metri sul livello del mare, attraversa il Plateau Rosa e Testa Grigia su territorio elvetico e termina ai Laghi delle Cime Bianche, in Italia, a quota 2825. Il mondo degli atleti, a dire il vero, conosce bene questa regione poiché quasi tutte le nazionali si allenano già da sempre ai piedi del Cervino, inoltre proprio sul Plateau Rosa negli anni ’70 si disputarono le prime gare di chilometro lanciato.
Si tratta di una “prima” sottoforma di pista che tocca due territori nazionali e che indubbiamente avrà un grande impatto mediatico. In chiave minore ricordiamo solamente delle discese femminili negli anni ’80 (vinte da Michela Figini) a Sunshine Paradise, Banff (Canada), sulla pista Great Divide che scorreva tra le provincie di Alberta e British Columbia.