TRIBUNA PRESIDENZIALE
Complimenti alla dirigenza, ha mantenuto la parola
L'arrivo di Ruegg è importante: con un attaccante sarebbe un Lugano completo
Pubblicato il 04.02.2022 11:50
di Angelo Renzetti
Sono molto contento del colpo che ha fatto il Lugano: con l’ingaggio di Kevin Ruegg ha ingaggiato un ottimo elemento che potrà portare molto alla squadra. Adesso manca soltanto l’attaccante, poi credo che abbiano veramente agito nel migliore dei modi. Hanno rispettato tutto ciò che avevano detto. Di più era difficile fare e perciò mi complimento con loro.
La squadra aveva bisogno di rinforzarsi sulle fasce e con Ruegg e Valenzuela hanno coperto dei ruoli importanti: lo Zurigo in questo senso insegna.
Sono molto ottimista per questo girone di ritorno anche se poi il calcio sappiamo che non dà mai certezze.
Mi erano piaciuti tantissimo nel debutto di Berna: hanno perso una partita che non meritavano. Non avevo mai visto il Lugano giocare con questa personalità contro lo Young Boys, nemmeno quando avevamo vinto negli anni scorsi. È vero, forse era un YB un po’ sottotono, ma i ragazzi hanno giocato bene. Spiace molto per la sconfitta.
Domenica contro il Lucerna non sarà una partita facile: io temo la squadra di Frick, arriverà con il coltello tra i denti, per loro sarà una sorta di ultima spiaggia per evitare una delle ultime due posizioni.
Al di là degli arrivi si è parlato tanto anche di rinnovi in questi giorni. Sono convinto che la società abbia agito correttamente offrendo a Sabbatini, Custodio e Lavanchy il rinnovo del contratto. Conoscendo la nuova dirigenza sono certo che anche le offerte saranno stato buone. Si sono comportati da signori, ora la scelta tocca ai giocatori. Stiamo parlando di buoni giocatori ma nessuno ha un valore altissimo. Forse Sabbatini, che però ha già una certa età. Sono ragazzi che hanno dato tanto e potrebbero farlo anche in futuro ma come ho detto, la scelta adesso è loro.
Per quanto riguarda il mercato estero, è bello vedere che diversi giocatori svizzeri o della Super League siano andati in Italia. Zakaria ci sta nella Juve, anche se non mi sembra un elemento che abbia grandi qualità. Sì, ha delle accelerazioni importanti, ma non so se basterà a questi livelli.
Invece sono molto ottimista per Cabral, un ragazzo di 23 anni che fa parte della nazionale brasiliana. Ha grinta e fisico: credo che la Fiorentina abbia fatto un gran bell’affare.
Aebischer è un ragazzo umile che fa sempre il suo dovere, perciò potrebbe ritagliarsi uno spazio nel Bologna, mentre la vedo molto complicata per Nsamé, elemento che potrebbe fare parecchia fatica. Oltre a essere un po’ statico, è reduce da un lungo infortunio.
Sono curioso e li seguirò con interesse.
(Ruegg al suo primo allenamento con il Lugano, nella foto Zocchetti)