Hockey: cosa sta succedendo a Lugano?
"Ci serve una reazione immediata"
Nodari è convinto che con l’orgoglio questa squadra ritornerà a galla presto
Pubblicato il 22.01.2021 11:20
di Doriano Baserga
Matteo Nodari è tornato a Lugano con grande entusiasmo e lo si vede quando scende sul ghiaccio. Guerriero quando serve, delicato e raffinato quando bisogna lavorare di fioretto. Rispetto a Losanna, dove segnava parecchio, quest’anno fatica a trovare la via del gol pur non essendo il suo compito principale. Il suo ruolo rispetto a Losanna è leggermente più di copertura alla difesa, anche se non gli dispiace rendersi pericoloso davanti alle difese avversarie.
Ma sentiamo da Matteo cosa sta succedendo a Lugano. Siete scivolati all’ottavo posto…
“Abbiamo una buona squadra e lo abbiamo dimostrato prima di prendere il Covid. Stavamo facendo bene. Poi ci siamo fermati per il virus. In seguito siamo stati altalenati, difficile spiegare il perché. Tutti cerchiamo di dare il massimo quando scendiamo sul ghiaccio. A volte bastano dei piccoli dettagli non fatti bene per rovinare tutto. Il gruppo è unito ci risolleveremo di certo”.
Ma dovete farlo subito e riscattare le ultime sconfitte…
“A Rapperswil non è mai facile giocare. I sangallesi in casa sanno trasformarsi e lo abbiamo visto anche martedì scorso. Ora dobbiamo rifarci domenica contro gli stessi avversari, visto che la partita con il Berna di stasera è stata rinviata”.
Dalla vostra avete l’attenuante di numerose assenze in difesa. Assenze pesanti…
“Nessuna scusante, dobbiamo poter fare di più in ogni caso. Abbiamo i mezzi ed inoltre i giovani che stanno giocando meritano la loro opportunità. Sono molto bravi e hanno bisogno di fare esperienza. Queste partite servono per migliorare e per poter gettare le basi per il futuro. Hanno del potenziale e saranno utili al Lugano da qui in poi. Ricordo il mio esordio con la maglia bianconera, simile al loro. Quando hai un’opportunità di giocare devi sfruttarla al massimo. In questo senso posso dar loro dei consigli per la loro crescita”.
Sei sconfitte nelle ultime sette partite, ottavo attacco della lega, un po’ pochino con i giocatori talentuosi che avete.
“Se abbiamo questo attacco la responsabilità è di tutti. Giochiamo come squadra e come tale siamo tutti responsabili.”
State giocando anche ogni quattro giorni…
“Come ho già detto nessuna scusa, sono convinto che con l’orgoglio questa squadra ritornerà a galla presto. Anzi sin dalla prossima partita”.
Arrivato a sorpresa ad inizio stagione grazie a Hnat Domenichelli, come giudichi il tuo ritorno in maglia bianconera?
“Devo ringraziare Hnat e la società che hanno creduto in me, riprendendomi. E’ sempre stato il mio sogno poter ritornare un giorno a vestire questa maglia che amo e indosso con orgoglio. Ora spetta a me dimostrare la fiducia accordatami e lo farò fino all’ultima goccia di sudore. Voglio rimanere anche in futuro a Lugano e vincere quel titolo che manca ormai da troppi anni. Da queste difficoltà a volte si rinasce e si raggiungono traguardi insperati“.