CALCIO
"Molte società scandalizzate dalla sentenza"
Il presidente Biancardi è tornato a Fuorigioco sulla riduzione delle pene per Semine-Locarno
Pubblicato il 08.02.2022 18:28
di Red.
La riduzione della pena per i giocatori del Locarno (Saverio Manfreda su tutti) per la partita con il Semine, ha ovviamente fatto discutere.
Da cinque, a un anno e mezzo, per quello che era considerato il colpevole numero uno (le altre pene ovviamente sono andate di conseguenze): una bocciatura indiscussa per la sezione disciplina della FTC (Federazione Ticinese Calcio) che aveva usato il pugno duro.
Una sentenza “massacrata” dal Tribunale Sportivo, in maniera addirittura inattesa.
Ieri sera a Fuorigioco era presente anche il presidente della Federazione Ticinese Calcio Fulvio Biancardi, che è ovviamente intervenuto sulla decisione del Tribunale Sportivo (composto da tre avvocati), che ricordiamo che è un organo esterno alla FTC ma comunque scelto dalle società durante l’assemblea.
Presidente, una sconfitta per Lei e la FTC?
“Non la metterei così. L’impianto accusatorio è rimasto in piedi, anche se le pene sono state riviste. Le sanzioni pecuniarie sono comunque rimaste, non è stata certo una passeggiata ciò che è successo. Ricordo che la prima sentenza è stata emessa dalla sezione disciplinare e che io ho soltanto cercato di mettere i giocatori davanti alle loro responsabilità. ”.
Manfreda ha detto che da parte vostra c’era stato accanimento.
“Non sono assolutamente d’accordo. Io l’accanimento l’ho visto piuttosto in campo durante la rissa”.
Sì, però il Tribunale Sportivo ha praticamente cancellato la prima sentenza.
“Il Tribunale, a mio avviso, è stato buonista e si assumerà le proprie responsabilità. Il presidente di quest’organo mi ha confermato che si è trattato di un caso grave. Perciò direi che era giusto non sottovalutare la cosa, sperando che scene del genere non si vedranno più. Comunque tante società mi hanno chiamato ritenendosi scandalizzate da questa riduzione”.