Sport
L'immensa ricchezza dei Campioni
La popolarità per uno sportivo è una miniera d'oro
Pubblicato il 09.02.2022 11:15
di Angelo Lungo
La leggenda del football americano Tom Brady ha deciso di ritirarsi. Il quarterback più famoso della storia non vuole più indossare il casco e non intende più lanciare la palla. Ha spiegato, tramite l'immancabile social, che: “Ho amato il mio lavoro, la mia carriera, ora è il momento di dedicare tempo ed energie ad altro”. I suoi numeri sono eccezionali, sette Super Bowl conquistati a fronte di dieci finali disputate. La fama acquisita sul campo gli ha consentito di ottenere, attraverso il suo ingaggio, lauti guadagni: si parla di una cifra che si attesta sui 293 milioni di dollari (253 di euro). Secondo la prestigiosa rivista “Forbes” il nostro, poi, fuori dal campo, con le sponsorizzazioni, ha incassato più di 160 milioni di dollari (140 milioni di euro). Per un totale di 453 milioni di dollari (ossia 393 milioni di euro). È l'atleta della National Football League più ricco e per distacco, rispetto a tutti gli altri. I contratti con gli sponsor continueranno, a cifre astronomiche, per tanti anni ancora. Un uomo diventato un'icona, una popolarità che potrà sfruttare, probabilmente, per sempre. Numeri da capogiro e che impressionano.
La piattaforma digitale “Sportico” ha, però, rivelato che ci sono sportivi che sono riusciti a guadagnare di più, sono ancora in attività e non smettono di incassare: delle autentiche miniere d'oro, il cui filone è inesauribile. Inutile porre la domanda chi siano, la risposta è facile e immediata. Sono due, entrambi calciatori. Secondo il portale, sembra che Cristiano Ronaldo, tra stipendio e sponsorizzazioni, durante la sua carriera, abbia incassato circa 1,68 miliardi di dollari (1,5 miliardi di euro). Ha staccato, di qualche spicciolo, il suo storico e acerrimo rivale Lionel Messi. L'argentino si è fermato a 1,54 miliardi di dollari (1,35 miliardi di euro). Accordi faraonici che fruttano compensi stratosferici e che si commentano da soli. I campioni del pallone hanno incamerato il doppio e il triplo. Tuttavia tra il giro d'affari della Champions e quello della NFL non c'è paragone. La cifra incassata per i diritti televisivi dalla competizione americana è il triplo, rispetto a quella che riceve l'Uefa. Questo era il bersaglio a cui miravano i club della Superlega