Calcio
"Quantità e qualità"
Jean-Michel Aeby si coccola il suo Bellinzona rinforzato con ben 9 acquisti
Pubblicato il 19.02.2022 12:59
di Carlo Scolozzi
Se c'è un allenatore soddisfatto, in Ticino, beh quello è Jean-Michel Aeby, tecnico di un Bellinzona rinforzato con ben 9 nuovi innesti. Il campionato di Promotion League bussa alle porte e già domani propone una sfida interessante fra i granata e il Basilea II (domani al Comunale alle 14.30). L'allenatore romando ha le idee chiare e lo dimostra in questa intervista.
Mister, come avete lavorato?
"La preparazione è andata bene, dal 10 gennaio via abbiamo sudato tanto. Poi, chiaramente, non sappiamo ancora a che livello stiamo, perché siamo solo alla prima partita. Ma giochiamo in casa e dobbiamo quindi andare sul campo per vincere".
L'avversario è la seconda squadra del Basilea.
"In questi casi, ossia contro questo tipo di formazioni, non sai mai quanto giocatori della prima squadra ti troverai ad affrontare. Ci saranno elementi che hanno bisogno di minutaggio e giovani formati dall'elite del calcio svizzero. Mi aspetto insomma una squadra che giochi bene, anche se nelle ultime giornate dell'andata aveva subito qualche gol di troppo. Dobbiamo comunque pensare a noi e raccogliere tre punti psicologicamente importanti. Vogliamo infatti cominciare bene".
Avete inserito 9 nuovi giocatori, un bel cambiamento insomma.
"In effetti è così. Gli ultimi innesti ci portano qualità e aumentano la concorrenza all'interno del mio gruppo, il che è molto positivo. Inoltre ho 2 giocatori per ruolo e anche questo è importante. Se mancherà qualcuno, potremmo ugualmente disporre degli elementi necessari per imporre il nostro gioco. In caso di infortunio saremo quindi coperti. Ho una squadra numericamente capace di affrontare le partite che mancano alla fine del campionato e i playoff. Quantità e qualità, in pratica".
Il portiere l'avete rimediato solo all'ultimo momento.
"Non lo conosco. Si tratta di un giovane perché la finestra dei trasferimenti era ormai terminata. Domani giocherà comunque Klein, che era il vice di Pelloni, e a sua volta sarà affiancato dal figlio di Vincent Cavin. Ho completa fiducia in entrambi questi due portieri".
Mister, 10 punti dalla vetta non sono pochi.
"Sono tanti, l'abbiamo già detto. L'importante, per noi, sarà fare il pieno nelle gare precedenti allo scontro col Breitenrain capolista. Vogliamo inoltre uscire dal campo sempre e comunque soddisfatti per quanto proposto. Quindi non pensiamo ai bernesi, che non hanno mai perso. Concentriamoci sulle nostre partite e vinciamole". 
Le amichevoli le hanno dato indicazioni significative?
"Non molte a dire la verità. Ma il motivo è subito spiegato. Abbiamo sempre affrontato avversari di caratura inferiore e dopo avere sostenuto carichi di lavoro importanti". 
Adesso che ha una squadra rivoluzionata dal mercato l'obbiettivo è più che mai la promozione.
"Ma io sono sereno e tranquillo. Sono venuto qui proprio per salire in Challenge League col Bellinzona. Sono soddisfatto anche di avere ricevuto tutti questi rinforzi dal mercato, perché il vero lavoro di un allenatore è quello di essere in difficoltà quando il venerdì deve  scegliere i 18 convocati. Opterò per chi avrà fatto meglio in settimana. Poi capiteranno gli infortuni e le squalifiche, ma qui a Bellinzona abbiamo quantità e qualità".