IL LUGANOLOGO
Lugano, a Rapperswil non si può fallire
I bianconeri tornano sul ghiaccio stasera: bisogna vincere per sperare nei playoff
Pubblicato il 23.02.2022 09:49
di Doriano Baserga
Tra poche ore riparte anche il Lugano e lo fa sul ghiaccio di Rapperswil, una delle rivelazioni del campionato.
In una partita, giusto dirlo, che non si potrà fallire. C’è l’incognita della lunga pausa, è vero, ma vista la posizione in classifica stasera bisogna vincere a tutti i costi. Lo ha detto anche McSorley, che punta ancora al sesto posto. A patto, si è subito affrettato a dire, che si otteranno i tre punti a Rapperswil.
All’incognita della lunga pausa, si aggiunge il punto interrogativo riguardanti i giocatori che hanno partecipato alle Olimpiadi. In che forma saranno?
Dalle loro parole traspare voglia ed entusiasmo: l’avventura olimpica li avrebbe rigenerati, gli avrebbe dato quella spinta emotiva necessaria prima della fase finale di stagione.
Staremo a vedere.
Vincere stasera è importante per tutto l’ambiente e per lanciare al meglio la sfida di venerdì contro lo Zugo, per la quale si spera di vedere una Corner Arena straripante di pubblico ed entusiasmo.
Quest’anno non ci sono mai stati più di 5'500 spettatori (a parte ovviamente il derby), ma adesso, con l’allentamento delle misure covid, forse tornerà anche il grande pubblico. Il Lugano ne ha bisogno.
Oltretutto venerdì ci sarà l’occasione per rivedere da vicino Grégory Hofmann, che rientrato dagli Stati Uniti è diventato subito un uomo mercato.
Il suo contratto a Zugo scadrà nel 2023 e si è già scatenata una piccola asta per offrirgli un lungo e lauto contratto. Tra le pretendenti, oltre allo Zugo che punta al rinnovo, c’è ovviamente anche il Lugano, con Domenichelli che sicuramente farà il massimo per riportare a casa il talentuoso attaccante.
Per il club sarebbe un colpo importante, sia sul ghiaccio che a livello di immagine. E se è vero che per lui la famiglia è al primo posto, ecco che forse i bianconeri hanno davvero una chance.
Intanto venerdì ci sarà anche un momento speciale e sicuramente nostalgico, con due grandi ex giocatori come And Ton e Silvano Corti che entreranno nella Hall of Fame bianconera.
Ton ha conquistato 4 titoli tra il 1985 e il 1998 ed è il miglior scorer di tutti i tempi dell’HCL, mentre Corti è stato un arcigno e indimenticato capitano dal 1964 al 1979.
Gente che ha legato la propria vita sportiva e non solo, al club e alla città di Lugano.
E che dopo Molina, Côté e Rogger, meritano di avere il loro spazio in questa lista di stelle.