OFFSIDE
I "sovrannumero" dell'Ambrì e la "panacea" dei sei stranieri
Biancoblù ancora sul mercato delle rivali: intanto per Hofmann si parla di contratto milionario
Pubblicato il 24.02.2022 11:05
di L.S.
L’Ambri che si fa rimontare per l’ennesima volta non è più una novità.
Diremmo che si tratta di una brutta abitudine. E che prima o poi qualcuno dovrà spiegare.
I preplayoff si allontanano, anche se nulla è perduto, visto il doppio scontro con il Berna che potrebbe riaprire tutto.
Già il Berna. Gli orsi hanno prestato fino a fine stagione ai leventinesi il loro attaccante canadese Cory Conacher.
Una mossa decisamente bizzarra, anche perché non si tratta di uno scambio (cosa che si fa spesso nell’hockey, anche in questi periodi della stagione). In questo caso ancora più strana, visto che si tratta di un avversario diretto. Direttissimo.
I bernesi si giustificano così: non c’erano i soldi per un difensore (che sostituisse Untersander) e mantenere nello stesso tempo tutti gli stranieri. Il sacrificio di Conacher era inevitabile.
Forse ha ragione chi ricorda, tra il serio e il faceto, le parole del direttore sportivo bernese Raffeiner, che in alcune interviste aveva detto di aver del sangue biancoblù nelle vene.
E l’Ambrì cosa fa con Conacher? Ovviamente lo prende al volo. Dopo Moses del Rapperswil, un altro giocatore in sovrannumero di una rivale. A dimostrazione, semmai ce ne fosse bisogno, del fallimento del mercato stranieri dei leventinesi.
A questo punto si teme per il prossimo mercato: con Hietanen (e forse McMillan) che resta, ci sarà da rinnovare quasi l’intero parco stranieri.
Se aggiungiamo che potrebbero essercene sei dalla prossima stagione, ecco che sarà interessante vedere come si muoveranno i leventinesi.
A proposito dei sei stranieri (il Friborgo ha già comunicato che giocheranno comunque con cinque), non dovevano servire per abbassare le pretese economiche degli svizzeri?
A sentire le cifre di questi giorni attorno alle offerte milionarie per Hofmann, non sembra proprio.
Sarà interessante vedere poi cosa succederà il prossimo anno quando l’ultima della National League affronterà la prima della Swiss League, che gioca tutta la stagione con soli due stranieri.
Cosa dire invece del Lugano? I bianconeri ieri hanno vinto a Rapperswil, mettendo in mostra un buon Fatton, autore di belle parate.
Mc Sorley aveva detto che bisognava vincere per sperare ancora di arrivare nei primi sei. Compito eseguito.
Da Lugano, oltre alla voce sempre più insistente su Hofmann, ce n’è un’altra che vorrebbe i bianconeri alla ricerca proprio di un portiere per la prossima stagione. Con sei stranieri, sarebbe una scelta comprensibile. 
(nella foto di archivio Cdt, Conacher festeggia un gol proprio contro l'Ambrì)