Dopo la due giorni europea torna immancabile lo spazio curato da Simone Boldini, ex allenatore del Lugano. Come d'abitudine il Mister non è mai banale e sa leggere nei meandri delle varie partite che si sono disputate in Champions ed Europa League.
Cominciamo dalla Juventus e dal suo 1-1 in casa del Villarreal.
"Dopo il gol iniziale i bianconeri l'hanno gestita abbastanza bene, anche se come sempre hanno lasciato il gioco in mano agli avversari. Poi, in ripartenza, avrebbero anche potuto raddoppiare, ma Morata ha sbagliato davvero troppo in fase di rifinitura. Non sarebbe comunque stato giusto, è più equo il pareggio. Gli spagnoli, pur senza il loro attaccante più prolifico Moreno, mi sono piaciuti. Il Villarreal ha delle punte veloci e rapide e, come tutte le spagnole, gioca palla a terra. Vlahovic? Ha una dote che contraddistingue i grandi attaccanti, ossia la velocità d'esecuzione. Ha sentito la porta, si è girato e ha calciato. La Juventus può anche giocare meno bene, ma con lui il gol lo trova sempre. Al ritorno vedo leggermente favorita la squadra di Allegri, che giocherà in casa".
Chelsea senza problemi contro il Lille.
"Ho visto un Thiago Silva immenso, fantastico. La squadra è fisica in difesa, da metà campo in su invece è agile e tecnica e può permettersi di tenere fuori gente come Lukaku e Werner. Tuchel ha due squadre, come sceglie dal mazzo non sbaglia. I londinesi arriveranno in fondo anche quest'anno, visto che in campionato non hanno più niente da dire. Devono solo difendere il terzo posto e possono tenere le energie per la Champions League".
Nelle altre due gare in agenda si è pareggiato.
"L'Ajax, a Lisbona, ha buttato via una grossa occasione, perché ha avuto tante opportunità per segnare contro il Benfica. Atletico Madrid-Manchester United è invece stata più equilibrata. Il Cholo vuole sempre vincere con un solo gol segnato, ma quest'anno ne prende qualcuno di troppo. Non si offenda nessuno, ma la sua non è una squadra divertente da guardare. Eppoi Suarez va bene in una compagine come il Barcellona che gioca nella metà campo avversaria, perché non ha la gamba per fare contrattacco. Il discorso inverso vale invece per le difficoltà incontrate da Lukaku al Chelsea. Non voglio fare il fenomeno, ma è così. Vedo favoriti Ajax e Manchester United, che avranno il ritorno in casa".
Scendiamo adesso in Europa League: che Barcellona!
"Ha messo sotto il Napoli nel gioco e nel risultato. Già nell'ultima mezz'ora dell'andata aveva dominato. Ma ultimamente Ferran Torres colpisce i piccioni invece di inquadrare la rete. Come mentalità e manovra rivedo la squadra di Guardiola e quella di Luis Enrique. Ci sono tanti giovani che giocano bene e rasoterra e un finalizzatore come Aubameyang. A centrocampo Busquets ha gli occhi anche dietro, andrebbe clonato assieme a Thiago Silva. Il Napoli, comunque, non è più quello di un mese fa, probabilmente paghe le tante partite ravvicinate. Il Barça, in ogni caso, non gli ha mai fatto vedere il pallone".
Fuori anche la Lazio.
"È andata in vantaggio su un rigore che ci stava e le sarebbe bastato un altro gol, ma le ripartenze del Porto l'hanno messa in difficoltà. Sta alternando buone gare a partite così così. Non ha un parco giocatori che le permette il turnover e questa è una giustificazione".
È andata avanti l'Atalanta.
"Aveva la partita più facile, perché i greci dell'Olympiakos non hanno né capo né coda, solo qualche vecchietto".
Adesso ha pescato il Bayer Leverkusen.
"Come gli orobici, anche i tedeschi non fanno ostruzionismo, sarà quindi una bella gara. Eppoi hanno un attaccante come Schick, che in Italia non abbiamo saputo aspettare".
Uno sguardo alla Conference League e a Roma-Vitesse.
"Negli ultimi tempi la squadra di Mourinho prende gol come piovesse, nonostante non disponga di una brutta difesa. Il tecnico portoghese è una delusione. Contro gli olandesi, comunque, sono leggermente favoriti".
Per chiudere due parole su Olympique Marsiglia-Basilea.
"Una bella partita con tanti bei giocatori in campo".