CURIOSITÀ
Putin rubò veramente quell'anello?
La storia risale al 2005 e a distanza di quasi 20 anni fa ancora discutere negli USA
Pubblicato il 03.03.2022 16:53
di Red.
Era il 2005 e un anello del vincitore dei Super Bowl finì nelle tasche del presidente russo Vladimir Putin. La storia, come spesso accade, cambia a dipendenza di chi la racconta. C’è chi dice che Putin lo rubò al proprietario degli England Patriots Robert Kraft. Davvero lo rubò Putin o Kraft glielo regalò? O fu soltanto un malinteso?
Accadde durante incontro tra Kraft, il presidente di Citygroup Sandy Weill, il magnate della comunicazione Rupert Murdoch e appunto Putin. Il tema era “stimolare il commercio tra Stati Uniti e Russia”.

Durante una conferenza stampa nel Palazzo Konstantinovsky, vicino a San Pietroburgo, Kraft mostrò a Putin l’anello per la vittoria del Super Bowl, il terzo che i Patriots vincevano nello spazio di quattro anni.  Il presidente russo guardò l’anello di quasi 5 carati, e disse mentre se lo infilava al dito: “Potrei ammazzare qualcuno con questo anello”.
Kraft rispose: “Tu potresti ammazzare qualcuno anche senza l’anello, eri il capo del KGB”, mentre allungava la mano per riavere l’anello. Secondo alcuni testimoni, Putin mise l’anello in tasca e non lo restituì più. Questo è ciò che scrissero i giornali dell’epoca.
SecondoJeff Benedict, che scrisse un libro sui Patriots, Kraft ricevette una telefonata dall’amministrazione dell’allora presidente George Bush, invitandolo a mettere fine alla storia. La Casa Bianca era piuttosto infastidita dall’idea che Putin si fosse tenuto l’anello, sottraendolo di fatto a uno statunitense di alto profilo sotto il suo naso, senza che nessuno dicesse nulla.
Cosa disse Kraft a proposito di tutta questa storia? Preso tra l’incudine e il martello, è proprio il caso di dirlo, dichiarò: "Il presidente Putin, grande amante e conoscitore dello sport, rimase impressionato dalla particolarità dell’anello e così decisi di darglielo come simbolo di rispetto e ammirazione per il popolo russo e il suo leader”.
Nel 2017, il patron dei Patriots non aveva ancora dimenticato il suo anello e confermò a Fox News che era disposto a produrne uno specifico con il nome del presidente Putin e sperava che il nuovo presidente Trump potesse intercedere per lui la prossima volta che avrebbe incontrato l’omologo russo. Insomma, a distanza di quasi 20 anni, rivoleva il suo anello.
Al giorno d’oggi, però, è chiaro chi abbia ancora l’anello. E così a naso, sarà difficile che lo possa riavere.