CALCIO
Il Lugano vince e convince: ora caccia al Basilea
I bianconeri piegano il Grasshopper e domenica attendono i renani per il sorpasso
Pubblicato il 03.03.2022 21:57
di L.S.
Il Lugano vince, convince e si porta via dal Letzigrund tre punti pesantissimi.
Chiude definitivamente la questione salvezza (anzi, no, manca un punticino secondo qualcuno), accorcia sul Basilea che domenica sarà a Cornaredo (e vincendo lo si potrà scavalcare) ma soprattutto dimostra di saper giocare bene a calcio. A tratti molto bene.
Con un solo piccolo neo, quello di sbagliare ancora troppi gol. Ma quello è un male difficilmente guaribile, almeno per questa stagione.
È la serata di Zan Celar, che stasera si traveste (anche se il Carnevale è appena finito) da San Celar e mette a segno una splendida doppietta (e sono cinque in campionato).
Il primo dopo una bella azione sull’asse Lavanchy-Bottani, con il numero dieci che pennella un pallone stupendo in mezzo alla difesa delle cavallette.
Nella ripresa si invola dopo un’invitante ripartenza di Lovric: botta centrale con Moreira che non riesce a trattenere il pallone che varca maliziosamente la linea.
Le cavallette, raramente pericolose, potevano ritornare in partita soltanto su una palla ferma, così come accade loro spesso (anche a Cornaredo nel girone di andata, tanto per fare un esempio). E allora corner e incornata di Sene, che sovrasta Ziegler. Nulla da fare per Saipi (che qualche minuto prima aveva rischiato la frittata).
Croci-Torti si è affidato ancora una volta alla sua squadra, quella ormai collaudata che gli lascia dormire sonni tranquilli. Il mister ha però operato un cambiamento, retrocedendo Lovric davanti alla difesa: una modifica che ha permesso al Lugano di giocare meglio, grazie a una migliore circolazione della palla e una spiccata pericolosità offensiva grazie agli inserimenti di Custodio e Sabbatini.
Ottima partita del capitano, così come della difesa, mentre Bottani, instancabile passatore e tessitore di gioco, ha ribadito ancora una volta di essere a disagio davanti alla porta (due belle occasioni purtroppo fallite nel primo tempo che avrebbero potuto chiudere anzitempo la partita).
Hanno invece apportato poco questa volta gli innesti dalla panchina: sia Ruegg che Selassie hanno commesso errori che potevano costare caro.
Domenica a Cornaredo arriva il Basilea di Abascal, che ha pareggiato in rimonta contro il San Gallo. Ha segnato per i renani due reti il neo acquisto Chalov, che per fortuna in Svizzera non è colpito dalla mannaia di chi vorrebbe gli atleti russi bannati.
La vera incognita è capire come staranno fisicamente i bianconeri protagonisti del successo di stasera, perché con questa squadra e questo tipo di prestazione, il Basilea non può fare paura. E il sorpasso a questo punto deve diventare un obiettivo.
(Zan Celar nella foto Putzu)