Calcio
"Lugano, quante emozioni"
Domani Guillermo Abascal torna da ex a Cornaredo
Pubblicato il 05.03.2022 10:01
di Red.
Domani Guillermo Abascal torna da ex Cornaredo. Saranno tante le emozioni del tecnico del Basilea, che oggi si è raccontato al Corriere del Ticino.
Un momento difficile 
«Penso che dipenda tutto da come si vuole interpretare il momento, vedendo il bicchiere mezzo pieno o mezzo vuoto. Per quanto mi riguarda sono allenatore della prima squadra soltanto da pochi giorni, dunque propendo per una visione ottimistica. Dobbiamo focalizzarci sugli aspetti positivi e dare fiducia ai giocatori, permettendo loro di sviluppare i dettami di gioco e credere nelle loro potenzialità. Bisogna guardare avanti, senza lasciarsi influenzare dal passato e in particolar modo da quanto è accaduto nell’ultimo periodo».
Un bel ricordo
«Dovrò cercare di tenere tutto dentro, almeno fino al novantesimo, concentrandomi sulla partita e sugli obiettivi della mia squadra. A Lugano ho vissuto una bellissima esperienza, e credo di aver lasciato un bel ricordo anche alle persone con cui ho lavorato. I legami che ho stretto in quel periodo a Cornaredo li ho mantenuti anche negli ultimi anni e mi aveva già fatto piacere ritornare in Ticino a gennaio, per l’amichevole contro i bianconeri. Lo stesso varrà anche domani pomeriggio».
Io e il Crus
«Diciamo che arriviamo entrambi a questo incontro con una situazione simile, visto che tutti e due questa stagione siamo passati dal fare l’assistente a fare l’allenatore. Ricordo con molto piacere il tempo in cui abbiamo lavorato insieme, nel 2018. Trovo che in questi mesi in qualità di tecnico ha saputo dare un’impronta ben precisa alla squadra, che si esprime a sua immagine e somiglianza. Il “Crus” ama il calcio e vive di emozioni. Lo stesso fanno i suoi uomini in campo, mettendo in difficoltà chiunque. Mi farà molto piacere rivedere Mattia domani, gli auguro ogni successo possibile. Tranne che, ovviamente, contro di noi».