LA PERLA DEL CRIS
Il sapore (amaro) della vittoria che serve a poco
Stagione quasi finità per l'Ambrì: contro Friborgo e Berna per chiudere a testa alta
Pubblicato il 06.03.2022 10:20
di Cristiano Perli
L’Ambrì sa ancora vincere. Sarà una piccola soddisfazione di questi tempi, ma è meglio di niente.
Ho atteso la fine del carnevale Ambrosiano per chinarmi sulla tastiera: speravo che qualcosa, in questo periodo di mia scaramantica assenza, potesse cambiare. Purtroppo mi illudevo.
Certo, la vittoria di ieri sera ai rigori contro il Berna, come dice Cereda, “ci tiene in vita”, ma è davvero un flebile filo di speranza a unirci ancora ancora a questo campionato. Vedo molto più da vicino il cartello che indica “vacanze”. Amare vacanze. Troppo anticipate.
Non abbiamo giocato male ieri (ancora una volta!) ma usuciamo dal ghiaccio con un conosciuto senso di frustrazione: si poteva e doveva fare di più. I soliti gol falliti, l’erroraccio di Fora e il resto si sa.
Abbiamo imparato a convivere con questa sensazione.
La pausa per le Olimpiadi dovevano regalarci un Ambrì rivitalizzato e invece non è stato così. Il trend non è mai cambiato: calma piatta in Valle, a parte qualche sussulto che a conti fatti è servito a poco.
Il tempo per le analisi è già arrivato e me ne occuperò nel prossimo pezzo.
La vera analisi, quella che conta, la farà Filippo Lombardi, che questa volta dovrà capire bene cosa sta succedendo nel suo Ambrì. Per preparare al meglio la prossima stagione, per evitare che sia un altro piccolo fallimento come quella che sta per terminare.
Insomma, prepariamoci, assieme a Langnau e Ajoie (non proprio una gran compagnia) ad andare in vacanza.
Prima però cerchiamo di dare ancora un po’ di fastidio agli Orsi: martedì battendo il Friborgo (in fondo lo ha battuto anche il Lugano…) e poi vincendo il giorno dopo a Berna. Servirebbe a salvare la faccia.
Non basterà? No, non basterà, ma sarebbe un modo diverso di chiudere la stagione.
Per evitare che questo finale assomigli all’ultima tappa del Tour de France, con la passerella ai Campi Elisi.