Hockey
"La classifica è bugiarda"
Romain Loeffel si racconta al Corriere del Ticino nel giorno di Ginevra-Lugano
Pubblicato il 08.03.2022 09:54
di Red.
I playoff sono lontani, ma il Lugano non molla ancora. Lo spiega oggi al Corriere del Ticino il romando Romain Loeffel, pronto per la sfida di stasera sul ghiaccio del Ginevra.
Lugano nono in graduatoria 
«La classifica non rispecchia il nostro reale valore e prestazioni come quelle dell’altra sera sono lì a dimostrarlo. Purtroppo, però, la situazione è questa. Abbiamo lasciato troppi punti per strada, ma ormai 48 partite sono andate e non possiamo cambiare il passato. Sta a noi arrivare al top della condizione psicofisica nella fase decisiva del campionato e farci trovare pronti per i pre-playoff. Poi, nei veri playoff, la stagione ripartirà da zero. E a fare la differenza sarà la forma del momento. Se in queste ultime quattro giornate di regular season confermeremo il livello raggiunto con il Friburgo, faremo il pieno di fiducia».
A Ginevra già lunedì
«La sfida delle Vernets è da considerare uno scontro diretto. Ricordo che quando giocavo nel Servette, McSorley ci faceva spesso venire a Lugano il giorno prima. È la trasferta più lunga e vi assicuro che dopo cinque o sei ore di pullman è molto difficile scendere in pista con le gambe fresche. Ogni dettaglio conta, quindi ben venga questa notte in hotel. Ci sono inoltre delle buone possibilità di incontrare proprio il Ginevra o il Losanna nei pre-playoff, quindi si tratta anche di prendere delle buone abitudini».
Il futuro a Berna
«Sto cercando un subentrante per il mio appartamento a Cureglia, ma non è che la faccenda mi prenda molto tempo. Ho fatto delle foto e le ho messe su Internet. Come è giusto che sia, mi sento ancora totalmente coinvolto nel progetto bianconero. Se dovessimo chiudere al settimo posto e sfidare il Berna nei pre-playoff, non lo vedrei come il mio prossimo datore di lavoro, ma come il primo rivale del mio Lugano».