CALCIO
Manca soltanto la vittoria del Lugano
I Fire volano nella MLS, l'Under 21 ne fa quattro al Freienbach
Pubblicato il 20.03.2022 10:34
di L.S.
È una di quelle partite in cui c’è tutto da perdere. Una trappola, come l’ha definita Croci-Torti al nostro Scolozzi nell’intervista pre-partita.
È vero che i vodesi arrivano dal pareggio colto in extremis contro l’YB, ma è anche vero che la squadra bernese di Vanetta, vista ancora ieri sera all’opera, è lontana parente da quella che vinceva i campionati a mani basse.
Spulciando qualche statistica sulla squadra allenata adesso dal francese Alain Casanova, si scopre che: il Losanna era tornato al gol su azione contro l’YB dopo 626 minuti, fuori casa perde da quattro partite di fila e non segna da sei e nelle ultime tre partite contro i bianconeri non ha mai trovato la via della porta.
Se ci aggiungiamo che vanta il peggior attacco e la peggior difesa della Super League e che non vince dal 21 novembre, ecco che almeno sulla carta non dovrebbe esserci partita.
Dall’altra parte invece c’è un Lugano che sembra stare benissimo e la vittoria di sabato scorso a Sion lo ha dimostrato. Grande gestione della partita, buoni livelli di cinismo e soprattutto una formazione collaudata e quadrata che gioca quasi a memoria.
Croci-Torti, che questa settimana era in visita a Urs Fischer all’Union Berlin, nel programma per l’ottenimento del patentino, ha lasciato la squadra nelle mani esperte di Cao Ortelli.
La settimana è scivolata via senza grossi intoppi e la sensazione è che la squadra che scenderà in campo oggi pomeriggio ricalcherà quella che ha vinto al Tourbillon.
Anzi, c’è la concreta possibilità che sia la stessa.
Il Crus ha un paio di dubbi. Il primo è relativo alle condizioni di Facchinetti, uscito malconcio dalla partita di Sion. Nel caso non ce la facesse, è pronto Valenzuela.
L’altra incognita è invece di diversa natura: con il rientro di Daprelà (e Hajrizi), uno tra lo stesso Daprelà, Custodio, Ruegg e Lavanchy dovrà partire dalla panchina.
Custodio in difesa o a centrocampo? In fondo la questione è tutta lì. Dalla posizione di Custodio dipenderà quella di Ruegg, che a Sion aveva fatto bene e di conseguenza la titolarità o meno di Lavanchy.
Nel Lugano mancheranno soltanto Guidotti, ormai un’assenza di lunga data, e lo squalificato Muci, espulso la scorsa settimana con la maglia del Team Ticino Under 21.
E proprio dall’Under 21 ieri è arrivata una bella notizia: una bella e confortante vittoria per 4 a 0 a Freienbach, contro la terza in classifica. A fare la differenza la bella doppietta dell’attaccante Casciato arrivato dal Rapperswil. Ha segnato anche il tunisino Belhadj, centrocampista della prima squadra. Una rete che si spera possa dargli quella fiducia necessaria per rendersi utile anche nella rosa di Croci-Torti.
Ora la squadra allenata da Moresi, anche lui a Berlino la scorsa settimana per il patentino, è a sole tre lunghezze dal Gossau. La salvezza, insomma, è ancora raggiungibile.
L’ultima notizia che arriva dalla “galassia” Mansueto, è quella della vittoria dei Chicago Fire in casa per 3-1 contro Kansas City. Ha giocato un’ottima partita Shaqiri, che ha dato il via alle azioni del primo e terzo gol e ha segnato su rigore la sua prima rete americana.
Migliore in campo il 28.enne centravanti polacco Przybylko, autore di una doppietta, ancorché con la complicità dell’inguardabile portiere avversario Melìa.
I Fire hanno ottenuto 8 punti in quattro partite e sono secondi dietro Philadelphia.